Harry e Meghan, oggi il vertice con la Regina: "Minacciano di svelare in tv la loro versione dei fatti"
Si apre all’ombra di velate minacce il vertice della famiglia reale britannica che oggi a Sandringham, la tenuta reale nella campagne di Norfolk, affronterà la crisi scaturita dall’annuncio choc dei duchi di Sussex, Harry e Meghan, di rinunciare al titolo reale. Secondo una fonte di Buckingham Palace, contattata dal Sun, uno degli strumenti negoziali della coppia sarà la «possibilità di rilasciare interviste a tutto campo alle grandi reti televisive americane per raccontare la loro versione della storia, e ottenere più soldi se il negoziato stesso fallisce». Lo staff di Meghan, spiega ancora il Sun, è in contatto ABC, NBC e CBS e cellebrità come Oprah, invitata al loro matrimonio, e che sarebbe oggi molto ben disposta ad accogliere il loro punto di vista. L’appuntamento di oggi è il primo di Harry con la regina e i due più diretti eredi al trono, i principi Carlo e William, da quando la coppia ha fatto il suo annuncio. La duchessa Meghan, che è volata in Canada giovedì, dovrebbe partecipare via telefono. Fonti di Buckingham Palace hanno fatto sapere - riporta il Daily Telegraph - che sarà presentata una serie di proposte scritte messe a punto nei giorni scorsi da un team di collaboratori per decidere come uscire dall’impasse. Per essere presente al delicato incontro, il principe Carlo ha ridotto la sua permanenza in Scozia ed è rientrato precipitosamente a Sandringham. La regina tradizionalmente rimane nella tenuta a est di Londra dopo le feste natalizie fino al 6 febbraio, giorno dell’anniversario della morte del padre, re Giorgio VI. Il tentativo è di delineare uno schema che possa valere anche per le future generazioni dei reali, compresa la principessa Charlotte e il principe Louis, figli di William e Kate. «Si studia una soluzione rapida e chiara per il bene di tutti», fanno sapere dalla corte. Secondo le fonti, Harry che ha una serie di impegni a Londra nelle prossime settimane, li dovrebbe confermare, scongiurando il rischio che ritorni in Canada rapidamente per non fare più ritorno a Londra. I Duchi di Sussex, inoltre, dovrebbero lanciare la loro nuova fondazione ad aprile sul modello di altre organizzazioni no profit fondate da vip e super-ricchi d’Oltreoceano. Probabilmente aspetteranno fino all’inizio del nuovo anno finanziario britannico per svelare i loro piani e fondare una 'charity' del tipo di quelle guidate da Barack e Michelle Obama, Bill e Hillary Clinton, George e Amal Clooney e Bill e Melinda Gates.