Un’altra violenta scossa di terremoto di magnitudo 5.1 ha colpito poco prima delle 12.00 l'Albania: a Durazzo si è scatenato il panico tra residenti e soccorritori nei pressi dell’hotel Miramare sbriciolato dal sisma di martedì scorso. Lo ha constatato l’inviato sul posto. Intanto si continua a scavare. Il bilancio dei morti del terremoto di martedì è salito ad almeno 40 morti il bilancio del forte terremoto di martedì in Albania. Secondo quanto riferito dal ministero della Difesa, nella notte sono stati estratti 10 corpi dalla macerie. Il governo ha proclamato lo stato di emergenza a Tirana e a Durazzo, mentre la comunità internazionale cerca di far sentire il suo sostegno: «Sono vicino alle vittime, prego per i morti, per i feriti, per le famiglie. Che il Signore benedica questo popolo al quale voglio tanto bene», ha detto papa Francesco. A Durazzo, dove il suolo si è sollevato di 10 centimetri, i soccorritori scavano soprattutto in tre siti. In periferia c'è una palazzina di quattro piani rasa al suolo. Al lavoro ci sono i Vigili del Fuoco italiani. «Le nostre squadre stanno scavando oramai interrottamente da martedì. E’ una situazione molto, molto difficile», dice il responsabile comunicazione dei Vigili, Luca Cari.