L’uomo armato che per oltre sette ore si era barricato in casa sparando agli agenti di polizia in una cittadina a nord di Filadelfia - Nicetown - è stato arrestato: lo ha reso noto la polizia. Si era asserragliato nella sua abitazione dopo aver sparato e ferito, per fortuna in maniera non grave, sei poliziotti, già dimessi dall’ospedale. Per ore le autorità hanno tentato invano di intavolare una trattativa per la resa, ma l'uomo si era sempre rifiutato di arrendersi ed aveva continuato - di tanto in tanto - a sparare. Non è chiaro ancora se alla fine si sia arreso o se sia stato catturato dalle forze speciali. Le autorità avevano posto in lockdown un’intera area a nord della città, dove si trova anche un campus universitario, invitando la popolazione a restare chiusa in casa e a tenersi a distanza. L’isolato dove si trova l’abitazione in cui si era asserragliato l’uomo era stato completamente circondato dagli agenti, compresi quelli delle forze speciali. La polizia ha già escluso la matrice terroristica. Secondo una prima ricostruzione gli agenti della narcotici di Filadelfia stavano eseguendo un mandato di arresto nell’ambito di un’operazione antidroga in una vicina abitazione, all’interno della quale sarebbero state fermare sette persone. La polizia era stata quindi informata che in una casa vicina, quella in cui si è poi barricato l’uomo, c'era una grande quantità di armi. Gli agenti avevano così deciso di intervenire per un controllo ed è allora che era cominciata la sparatoria. Per il momento le autorità non hanno confermato questa versione dei fatti, ma fonti della polizia hanno parlato di un vero e proprio agguato, un’imboscata. Da quel momento si era creta una situazione di stallo, e alcuni agenti che avevano provato a fare irruzione erano stati costretti a fuggire anche dalle finestre quando l’uomo aveva ripreso a sparare. Due poliziotti erano rimasti per circa cinque ore intrappolati nell’edificio, ma erano poi stati liberati dagli agenti delle forze speciali, che avevano anche scortato fuori dalla palazzina quattro donne. Il presidente americano Donald Trump ha ricevuto un briefing su quanto accaduto e, ha fatto sapere la Casa Bianca, ha seguito da vicino l’evolversi della situazione. ANSA