Donald Trump contro tutti all'Assemblea annuale della Republican Jewish Coalition. Il tycoon ha ridicolizzato alcune delle persone che chiedono asilo al confine col Messico, affermando che sembrano combattenti di arti marziali miste allenati da avvocati a dire che temono per le loro vite se costretti a tornare a casa. "Il programma per l'asilo è una truffa", ha detto all'assemblea annuale, affermando che lo usano alcune delle persone più violente, persone che sembrano quelli che devono combattere per la Ufc" (Ultimate Fighting Championship), un'organizzazione di arti marziali miste statunitense. "Non amiamo - ha spiegato - il fatto che abbiano i tatuaggi sulla faccia, questo non è un buon segno. Non amiamo il fatto che portino le bandiere dell'Honduras o del Guatemala o del Salvador, solo per dire che sono pietrificati nel loro Paese". Nel suo intervento, Donald Trump ha preso mira anche la deputata musulmana dem Ilhan Omar, accusata di antisemitismo per aver sollevato il problema di quanto la lobby ebraica influenzi il Congresso su Israele. "Un grazie speciale alla deputata Omar del Minnesota", ha ironizzato il tycoon. "Oh, dimenticavo. A lei non piace Israele, scusate", ha dichiarato, il giorno dopo peraltro che a New York è stato arrestato un uomo accusato di averla minacciata di morte definendola una "terrorista".