Nella lotta all'Isis c'è anche una lista troppo lunga di vittime civili. È di almeno 1.257 il numero dei morti per errore in Iraq e Siria, bilancio dei bombardamenti aerei compiuti dalla Coalizione anti-Isis in 5 anni di operazioni, dall'agosto del 2014 al febbraio di quest'anno. Ad ammettere questo terribile dato è la stessa Coalizione dell'operazione Inherent Resolve.
In questo arco di tempo, complessivamente sono stati compiuti oltre 34mila bombardamenti aerei. Ma è un bilancio destinato ad aggravarsi poichè la Coalizione sottolinea di dover ancora valutare altri 146 resoconti di vittime civili nel periodo 2014-2019.
Oggi intanto, scontri armati tra Isis e forze curde si sono verificati nella Siria orientale nei pressi di uno dei pozzi di petrolio controllati dalle forze curdo-siriane sostenute dagli Stati Uniti. Lo riferiscono fonti sul terreno, secondo cui miliziani dell'Isis hanno compiuto un agguato a un posto di blocco delle milizie curde nella zona di Jafra, nella regione orientale di Dayr az Zor, a est dell'Eufrate.
Caricamento commenti
Commenta la notizia