«Sono pronta a lasciare l’incarico in anticipo pur di assicurare una Brexit ordinata»: sono le parole con cui Theresa May si è rivolta oggi ai deputati del gruppo Tory riuniti nel comitato 1922, stando a fonti citate da SkyNews. La premier, secondo le attese, ha in sostanza formalizzato l’intenzione di dimettersi prima del previsto in cambio d’un via libera della sua rissosa maggioranza all’accordo di divorzio dall’Ue già bocciato due volte ai Comuni. Le fonti non citano peraltro l’indicazione d’una data precisa. «Ho capito che c'è voglia di un approccio diverso e di una nuova leadership per la seconda fase dei negoziati e io non mi opporrò a questo», ha detto ancora May ai deputati secondo quanto si legge sull'estratto del discorso reso noto da Downing Street. «So che qualcuno è preoccupato che se votate a favore dell’accordo, io lo prenderò come un mandato per fiondarmi nella seconda fase senza il dibattito di cui invece abbiamo bisogno. Non lo farò, ho ascoltato ciò che mi avete detto. Ma dobbiamo apporvare l’accordo e realizzare la Brexit», ha proseguito la premier in un discorso che molti cronisti politici hanno definito «appassionato». «Chiedo a tutti i presenti in questa stanza di sostenere l'accordo così che possiamo portare a termine il nostro dovere storico: realizzare la decisione del popolo britannico e lasciare l’Unione europea con un’uscita lineare e ordinata», ha concluso May. (ANSA)