Il presidente del Venezuela Nicolas Maduro ha detto, in una intervista esclusiva all’Associated Press, che non si dimetterà. «Giuro di rimettere in piedi l’economia se Trump toglierà le sue mani infette dal Venezuela». Poi ha aggiunto: «Gli Stati Uniti rubano miliardi alla ricchezza del Venezuela e offrono briciole in aiuti», che Maduro ribadisce di non volere. Ha poi precisato che il suo ministro degli Esteri ha avuto recentemente incontri segreti con funzionari statunitensi a New York. Maduro ha invitato l’inviato Usa Elliot Abrams in Venezuela. Lo ha detto in una intervista esclusiva all’Associated Press, precisando che ci sono stati in questi giorni 'colloqui distesi' tra funzionari dei due Paesi a New York. Il presidente venezuelano ha poi precisato che il secondo di due incontri segreti a New York tra il suo ministro degli Esteri e funzionari degli Stati Uniti si sarebbero svolti quattro giorni dopo le affermazioni di Abrams secondo le quali la stagione del dialogo con il governo di Maduro sarebbe ormai tramontata. Pur continuando a criticare l’atteggiamento ostile del presidente degli Stati Uniti Donald Trump verso il suo governo, Maduro, nell’intervista ad Ap, afferma di avere ancora speranze di poterlo incontrare per risolvere l’impasse venutosi a creare dopo il riconoscimento da parte sua del leader dell’opposizione Juan Guaidò come legittimo leader del Venezuela.