La Marina russa prevede di far entrare in servizio oltre 30 droni subacquei nucleari strategici Poseidon. Lo ha detto alla Tass una fonte della Difesa. I droni sono stati presentati lo scorso marzo da Putin come parte delle nuovi armi russe capaci di garantire a Mosca l'equilibrio strategico con gli Usa nonostante il loro scudo missilistico. Poseidon è un drone a propulsione nucleare armato di testate nucleari, disegnato per distruggere basi navali nemiche o città costiere, anche attraverso la creazione di tsunami radioattivi. "Si prevede - ha detto la fonte - che due sottomarini capaci di trasportare Poseidon entreranno in servizio con la Flotta del Nord e altri due con la Flotta del Pacifico; ciascuno di questi potrà trasportare un massimo di otto droni e, quindi, il numero totale di Poseidon in servizio di combattimento potrebbe raggiungere le 32 unità».