
Sono 5.500 i gilet gialli che manifestano oggi a Parigi attorno agli Champs Elysees, una cifra nettamente in ribasso rispetto agli ottomila di sabato scorso. Lo ha detto il primo ministro Edouard Philippe, che ha rinunciato a partecipare ad una riunione del partito di maggioranza, La Republique En Marche, per seguire direttamente la situazione in prefettura. I fermi, ha aggiunto il premier, sono almeno 107. Sarebbero 10, invece, le persone rimaste ferite in alcuni scontri.
Sulla avenue, manifestano pacificamente circa 200 gilet gialli che hanno accettato di farsi perquisire.
Già prima delle 9 si sono registrati tafferugli con la polizia, presente massicciamente attorno alla grande avenue, devastata dalla guerriglia sabato scorso.
Sono 5.000 gli agenti mobilitati nella capitale, gli Champs-Elysees sono chiusi al traffico automobilistico ma aperti ai pedoni. Per la manifestazione non è stata chiesta autorizzazione.
2 Commenti
giovanni
01/12/2018 12:37
Questi continui aumenti del carburante è il risultato di questa Europa..... l'unica cosa che doveva fare era l'Esercito Europeo e basta....
Giuseppe
01/12/2018 13:11
Ma prima di parlare... sapete perché ci sono questi aumenti? Ma sapete che se non riduciamo a zero le emissioni entro il 2050 le temperature aumenteranno di alcuni gradi con conseguenze terribili? E gli usa che fanno? Trump? Aumenta i gas serra! Bravo, complimenti! Macron è antipatico a tutti, caro mio... ma mi dispiace per te... ha ragione!
W L'ITALIA
01/12/2018 13:58
Il consenso di macron è del 20%, il più basso di sempre che un presidente francese abbia mai avuto! E questo sinistroide, si permette di parlare male del Patriota Italiano Salvini, che riscuote ampio consenso in tutta Italia?
Povera Italia
01/12/2018 18:00
Hai perfettamente ragione!