Salvati i primi ragazzi intrappolati nella grotta Tham Luang in Thailandia. Subito ha raggiunto l'ospedale Prachanukroh di Chiang Rai la prima ambulanza con dentro due giovani. Lo riportano i media thailandesi. Le operazioni di recupero dei 12 ragazzi e del loro coach erano state avviate alle 10 locali, le 5 in Italia. Nel pool di sub impiegati per l'intervento, 13 divers stranieri e 5 thailandesi. In un primo tempo si pensava che le operazioni potessero durare "un paio di giorni" anche a causa del maltempo. I 12 ragazzi e il loro allenatore erano pronti fisicamente, e i loro cuori forti e determinati, ha detto il governatore Narongsak Osatanakorn, che dirige le operazioni. Il gruppo di sub impegnato nel recupero, fatto di 13 stranieri e cinque Navy Seal thailandesi, è stato descritto come "un team di all-star" dal governatore Osatanakorn. La maggior parte del tragitto per uscire dalla grotta è "percorribile a piedi", e il livello dell'acqua ora è il più basso degli ultimi giorni. Oggi è ricominciato a piovere in modo insistente, anche se non con la tipica violenza dei monsoni, e la montagna che ricopre la grotta è costantemente circondata da nuvoloni alti poche centinaia di metri. Un'eventuale salita del livello d'acqua all'interno potrebbe complicare e allungare i tempi delle operazioni di recupero di tutti i giovani. Annunciando il vita libera al blitz, i responsabili dei soccorsi avevano menzionato l'alta probabilità di acquazzoni in arrivo.