Mercoledì 18 Dicembre 2024

Macron: "Sanzioni per i Paesi che non accolgono i migranti". Salvini: "Arrogante, apra i porti francesi"

Il presidente francese Emmanuel Macron e il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez

Nuova polemica tra Italia e Francia sull'immigrazione. Matteo Salvini risponde a Emmanuel Macron secondo cui "l'Italia non sta vivendo una crisi migratoria come c'era fino all'anno scorso. Chi lo dice, dice una bugia". Il ministro dell'Interno replica duramente: "650mila sbarchi in 4 anni, 430mila domande presentate in Italia, 170mila presunti profughi a oggi ospitati in alberghi, caserme e appartamenti per una spesa superiore a 5 miliardi di euro. Se per l'arrogante presidente Macron questo non è un problema, lo invitiamo a smetterla con gli insulti e a dimostrare la generosità con i fatti aprendo i tanti porti francesi e smettendo di respingere donne, bambini e uomini a Ventimiglia". E ancora: "Se l'arroganza francese pensa di trasformare l'Italia nel campo profughi di tutt'Europa, magari dando qualche euro di mancia, ha totalmente sbagliato a capire", aggiunge. Macron, si è detto oggi favorevole a "sanzioni finanziarie" nei confronti dei paesi dell'Unione europea che si rifiutino di accogliere i rifugiati. Dopo l'incontro con il premier spagnolo Pedro Sanchez, Macron ha detto che "non ci possono essere paesi che beneficiano massicciamente della solidarietà dell'Ue e che rivendicano poi il loro egoismo nazionale quando si tratta di temi migratori". E dice sì a "porre condizioni su questo punto al finanziamento di aiuti strutturali". Anche Di Maio su Facebook va all'attacco: "Le dichiarazioni di Macron sul fatto che in Italia non esista una crisi migratoria dimostrano come sia completamente fuori dalla realtà. Evidentemente i governi italiani precedenti gli avevano raccontato che il problema non esisteva, forse per far continuare indisturbato il business dell'immigrazione. È ufficialmente finita l'epoca in cui l' Italia si fa carico di tutto. Gli hotspot nei Paesi di primo sbarco vorrebbe dire 'Italia pensaci tu'. Non esiste. Non arretreremo di un millimetro". "In Italia l'emergenza immigrazione esiste eccome ed è alimentata anche dalla Francia con i continui respingimenti alla frontiera - aggiunge il vice premier -. Macron sta candidando il suo Paese a diventare il nemico numero uno dell'Italia su questa emergenza, il popolo francese è sempre stato solidale e amico degli italiani. Ascolti loro, non chi fa soldi sulla pelle di quelle persone".

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