NEW YORK. Il responsabile della sicurezza di Facebook, Alex Stamos, si è dimesso. È la prima testa a saltare dopo il cosiddetto "datagate", lo scandalo sul furto dei dati personali degli utenti del social network. Stamos ha parlato di «disaccordi interni» su come affrontare la vicenda e su come i vertici del gigante dei social media hanno gestito la questione delle fake news che vengono diffuse attraverso la piattaforma. Il responsabile - riporta il New York Times - ha lasciato anche in polemica con il direttore generale del gruppo Sheryl Sandberg, dopo aver più volte esortato i vertici di Facebook a mostrare la massima trasparenza nello scoprire e svelare le attività di disinformazione della Russia sulla sua piattaforma. L’addio di Stamos viene letto come un chiaro segnale delle tensioni che stanno attraversando in queste ore il gruppo dirigente di Facebook, nel periodo più tempestoso che il colosso dei social media sta vivendo dalla sua nascita.