ROMA. Seggi aperti in Russia per le elezioni presidenziali nelle quali la vittoria di Vladimir Putin, che corre per il suo quarto mandato, appare scontata. Sono quasi 111 milioni gli aventi diritto al voto residenti in patria, ai quali si aggiungono 1,8 milioni all’estero. I seggi sono circa 97 mila, distribuiti su 11 fusi orari, dalla regione più orientale, la Chukotka-Kamchatka dove gli abitanti hanno cominciato a votare ieri, a quella più occidentale, l’enclave di Kaliningrad, tra Polonia e Lituania. Le urne si chiuderanno alle 20 di questa sera e gli exit poll sono previsti per le 21 locali, le 19 in Italia. La Russia si prepara dunque ad altri sei anni di presidenza Putin. La vittoria elettorale e il conseguente quarto mandato da capo dello Stato per Vladimir Vladimirovich appaiono scontati. L'annessione della Crimea ha fatto aumentare a dismisura la popolarità dello zar e le tensioni con l’Occidente sono state sfruttate dalla propaganda del Cremlino per compattare i russi attorno al loro presidente. Stando a un recente sondaggio del centro demoscopico statale Vtsiom, Putin dovrebbe ottenere tra il 69 e il 73% dei voti.