LAGOS. Almeno 111 studentesse di una scuola attaccata la sera del 19 febbraio dai jihadisti di Boko Haram sono scomparse. Lo riporta la Bbc citando il governatore dello stato di Yobe, dove è avvenuto il blitz dei terroristi islamici. La maggior parte delle studentesse e degli insegnanti sono riuscite a scappare la sera dell’attacco dopo aver sentito gli spari dei jihadisti che si stavano avvicinando alla scuola nel villaggio di Dapchi. Quattro anni fa, Boko Haram rapì oltre 270 studentesse nella città di Chibok. Le autorità nigeriane non parlano ufficialmente di rapimento delle studentesse. L’allarme è stato lanciato dai genitori che si sono ritrovati stamani fuori dalla scuola. Secondo alcuni sono 51 le ragazze scomparse, secondo altri 93. Prima di fuggire, i jihadisti di Boko Haram hanno saccheggiato la scuola. Delle ragazze rapite a Chibok, un caso che ha mobilitato la comunità internazionale, 100 sono riuscite a ricongiungersi con le loro famiglie lo scorso settembre. Altre erano state rilasciate a maggio nell’ambito di un controverso scambio di prigionieri tra il governo nigeriano e i terroristi.