ROMA. Dopo un lungo e duro incontro durato di quasi tredici ore, il Comitato Esecutivo Nazionale del Congresso Nazionale Africano (ANC) ha deciso di rimuovere il presidente Jacob Zuma dalla carica di capo di stato. Si legge sui media locali online. La decisione sarebbe stata presa dopo che Zuma aveva rifiutato di dimettersi. Le dimissioni dell'ormai ex presidente erano state chieste a più voci sulla scia degli scandali per la corruzione che stanno minando la popolarità del partito al potere, l’African National Congress. Anche la Fondazione Mandela aveva più volte rinnovato il suo appello per le dimissioni, mettendo in guardia contro possibili violenze nel caso in cui il controverso leader fosse rimasto al potere ancora a lungo. Il gruppo non-profit, che chiedeva le dimissioni di Zuma da oltre un anno, ha inoltre sottolineato che l’uscita di scena del presidente non sarebbe sufficiente ad affrontare il problema della radicata corruzione nel Paese.