MADRID. La procura spagnola chiede l'attivazione di un mandato di arresto europeo contro l’ex presidente della Generalitat della Catalogna, Carles Puigdemont, oggi partito per la Danimarca, dove ha in programma di partecipare ad un dibattito all’Università di Copenhagen. Lo riferisce El Pais, citando un comunicato della procura, in cui si spiega che si vuole chiedere alle autorità danesi l’arresto e la consegna alla Spagna della «persona indagata». Puigdemont è in auto esilio a Bruxelles. L’ex presidente, secondo i media, è stato avvistato allo scalo di Charleroi prima delle 8 per prendere il volo verso la capitale danese, nonostante la minaccia della Spagna di far scattare un nuovo mandato d’arresto europeo. «È intenzione dell’ufficio del Procuratore - spiega la nota della procura spagnola - agire immediatamente chiedendo al giudice istruttore della Corte Suprema di procedere all’attivazione dell’ordine di arresto e di consegna e chiedere all’autorità giudiziaria danese di arrestare la persona indagata». Lo stesso avvocato di Puigdemont, Jaume Alonso-Cuevillas, oggi alla radio catalana Rac1 aveva ammesso che se il suo cliente andrà in Danimarca «il rischio di arresto è alto».