
ROMA. "Sarò sempre dalla parte della libertà di espressione, ma non sono d'accordo con il testo firmato da Catherine Deneuve, o meglio non mi riconosco in quelle parole. Quello che sta succedendo è una vera rivoluzione di cui c'era un gran bisogno, e non si fermerà. Le donne hanno finalmente cominciato a denunciare i ricatti e gli abusi sessuali, a gridare la loro verità, a farsi sentire". Lo afferma l'attrice francese Marion Cotillard, in due interviste a Corriere della Sera e Messaggero in cui racconta di essere stata vittima di molestie.
"Le cose denunciate da tante donne mi sono capitate molte volte, mi hanno veramente fatto del male. Mi sono sentita profondamente ferita ma avevo bisogno di lavorare e sono stata obbligata a guarire. Per questo sostengo completamente il movimento #MeToo", racconta Cotillard.
"Ci sono anche donne che mentono accusando gli uomini ingiustamente, ma si tratta di una percentuale minima. Va elogiato invece il coraggio di quelle che si espongono in prima persona e noi, persone famose, abbiamo il dovere di appoggiare il movimento di denuncia", evidenzia Cotillard.
"Il coraggio delle attrici è importante anche per le donne che non lavorano nel cinema ma magari come domestiche, agricoltrici, impiegate di banca. Donne che hanno vissuto finora nella paura adesso hanno finalmente una voce, per loro #MeToo è una vera liberazione".
Persone:
7 Commenti
Vincenzo
20/01/2018 10:12
Bisogna denunciare subito, no prima popolarità, soldi, giornali, televisione e poi dopo anni si ricordano queste cose. Bisogna che questi fetidi che fanno le molestie si fermino subito.
Giovanni
20/01/2018 11:16
Prima fanne le civette ... fanno di tutto per arrivare all'oro scopo.... quando arrivano all'oro obbiettivo .... poi si sentono signori .. e denunciano.....
Davide
20/01/2018 12:38
In ogni caso tranne che uno non sia minacciato fisicamente,se non denunci subito allora è perché in qualche ti conviene non farlo e parlo in generale non solo per i casi di molestie sessuali.
Rino
20/01/2018 12:50
E soprattutto, non prendere la parte nel film, no?
Giorgio
20/01/2018 23:49
Giovanni si scrive al loro..
GiGi
21/01/2018 11:22
era una licenza poetica
mino il dentista
21/01/2018 09:43
Come prima cosa Mangiar Bene,bere Champagne,e poi sputare nel Piatto ove si e Mangiato? Chi ha voluto la Bici deve Pedalare o Rinunciare.Ancora nessuna ha detto che é stata violentata con la forza,sicuramente forse ricattate nell´assegnazione di qualche parte di un film.Avrebbero denunciato subito quelle proposte,adesso forse ci sarebbero tante Eroine e meno Attrici,ma soprattutto meno Allarmismo e Sessismo.Chi accetta una cosa brutta per il propio rendiconto, é allo stesso livello di chi la chiede
GiGi
21/01/2018 11:29
Dovrebbero proiettare nuovamente il film di Muccino " l'ultimo bacio". Penso sia una situazione abbastanza realistica. Ma forse è meglio per Muccino che il film venga dimenticato.........con l'aria di "santismo" al femminile che gira lo metterebbero in croce.