Il freddo non ferma gli sbarchi:
più di 500 migranti soccorsi in 24 ore
Intesa Italia-Libia contro i trafficanti
ROMA. Il freddo non ferma gli sbarchi. Sono più di 500 i migranti salvati nelle ultime ore al largo della Libia in sei diverse operazioni di soccorso, coordinate dalla centrale operativa della Guardia Costiera. Nonostante le basse temperature, le mareggiate e le acque ormai gelide, i gommoni carichi di migranti continuano a popolare le acque del Mediterraneo, con il rischio sempre più alto di naufragi, visto il maltempo di questi giorni. Gli ultimi avvistati e soccorsi nelle ore scorse, 5 gommoni e una piccola imbarcazione, con a bordo complessivamente 500 profughi, recuperati da una nave del dispositivo Eunavformed, un mercantile e unità delle organizzazioni non governative. Ieri mattina, altri 78 erano sbarcati nel porto di Pozzallo, a bordo della nave Olympic Comander di Frontex. Tra di loro 58 uomini di nazionalità tunisina e algerina, per il resto tutti minori e una sola donna. Il tema migranti resta un nodo centrale del governo Gentiloni, che ha avviato un'intesa con la Libia per fronteggiare il traffico di migranti. Uno dei risultati concreti dovrebbe essere l''istituzione, annunciata ieri, di una "sala comune" antitrafficanti, con sede a Tripoli, dove coordinare le attività di intelligence dei due Paesi per contrastare i viaggi organizzati da trafficanti di esseri umani e scafisti. La decisione è stata presa dopo l'ultimo vertice fra il ministro dell'Interno Marco Minniti e il primo ministro libico, Fajez Al Serraj. Due i passaggi fondamentali: maggiori controlli delle frontiere nel deserto a sud della Libia e lo smantellamento di decine di 'centri' e prigioni, gestite dalle organizzazioni criminali dei trafficanti e dove migliaia di migranti vivono in condizioni disumane. Una centrale informativa comune tra Libia e Italia, che dovrebbe servire ad avviare azioni per smantellare le reti criminali che gestiscono il traffico di esseri umani, che partono dalla Libia ma hanno nodi importanti anche in Italia e in Europa. Per la costituzione della nuova sala anti-trafficanti sono in arrivo anche risorse economiche: Minniti avrebbe ribadito che entro la settimana prossima dovrebbero essere sbloccati i 35 milioni mobilitati a luglio dall’Ue e destinati alla gestione delle migrazioni. C'è invece chi ribadisce l'emergenza umana che sta dietro al fenomeno delle migrazioni: Papa Francesco ha ricordato che "i migranti hanno bisogno certamente di buone leggi, di programmi di sviluppo, di organizzazione, ma hanno sempre bisogno anche e prima di tutto di amore, di amicizia, di vicinanza umana; hanno bisogno di essere ascoltati, guardati negli occhi, accompagnati; hanno bisogno di Dio. Nuovi volti di uomini, donne e bambini, segnati da tante forme di povertà e di violenza, stanno di nuovo davanti ai nostri occhi e attendono di trovare sulla loro strada mani tese e cuori accoglienti".