LEGNANO. "Nessuna conferma ufficiale dalla Farnesina, ma è sicuro che il nostro concittadino è morto": lo ha detto il sindaco di Legnano, Giambattista Fratus, in una conferenza stampa convocata a Legnano sulla scomparsa a Barcellona di Bruno Gulotta. Già stanotte c'erano timori per la vita dell'unico rimasto vittima dell'attentato che ha colpito ieri Barcellona. Gulotta, 35 anni, al momento dell'attacco si trovava sulla Rambla con la moglie e i figli di 7 mesi e 6 anni. Già stanotte c'erano timori per la vita dell'unico rimasto vittima dell'attentato che ha colpito ieri Barcellona. Gulotta, 35 anni, al momento dell'attacco si trovava sulla Rambla con la moglie e i figli di 7 mesi e 6 anni. «Bruno Gulotta è tra le vittime di Barcellona. Me lo ha riferito sua moglie": in questi termini il datore di lavoro dell’italiano ha confermato la morte del suo dipendente. Pino Bruno è il titolare della Tom's Hardware, dove Gulotta lavora a Legnano come esperto informatico. Bruno ha riferito a Rainews24 di aver parlato con la moglie di Gulotta, che gli ha confermato la morte del marito. Intanto, sul sito dell'azienda di informatica Tom's hardware, come ha spiegato anche lo stesso sindaco, è già comparso un necrologio per la morte dell'uomo, dipendente dell'azienda. "Purtroppo è vero. Il nostro carissimo amico e collega Bruno Gulotta, responsabile del marketing e delle vendite di Tom's Hardware Italia, è stato ucciso ieri a Barcellona dai terroristi. Alla compagna Martina e ai due figlioletti di Bruno vanno il nost5ro affetto e la nostra solidarietà". Così su Facebook Pino Bruno, collega di lavoro di Bruno Gulotta, saluta il suo collega postando una foto di tutto il team di lavoro. La morte di Gulotta non è stata ancora confermata dalla Farnesina.