AMBURGO. Donald Trump non l’ha neanche scalfita, ma Angela Merkel al G20 di Amburgo è stata sconfitta dai no global. La devastazione subita da Amburgo, con migliaia di block bloc per le strade, ha sopraffatto la polizia tedesca, determinando una debacle sul fronte della sicurezza che potrebbe avere un prezzo nella campagna elettorale della cancelliera. Frau Merkel ha però difeso la scelta di Amburgo. Non è per la bella cartolina che si è scelta la città anseatica, ha spiegato: «Vertici del genere vanno organizzati in città in grado di ospitarli». «I brutali assalti alla polizia di questi giorni non hanno alcuna giustificazione e chi li ha commessi si trova fuori dalla nostra democrazia», ha detto. Una democrazia che viene arricchita invece dalle legittime proteste di chi manifesta pacificamente. La giornata di oggi è stata più tranquilla, ma proprio nelle ultime ore si sono verificati nuovi scontri al corteo in corso nel quartiere di San Pauli, dove la polizia ha tentato di separare un gruppo di 120 persone col volto coperto che lanciavano bottiglie. Gli agenti hanno usato idranti e manganelli. Fra le decine di fermi di questi giorni, anche quello dell’italiana Eleonora Forenza, una europarlamentare di Sinistra Europea che ha postato su Facebook la notizia del fermo, sottolineando che la polizia le ha sequestrato anche il tesserino parlamentare. «Sono stata fermata dalla polizia di Amburgo insieme ad altri compagni, perquisita e documenti sequestrati. Siamo ancora trattenuti», ha scritto. In diversi post pubblicati sul social network, ha spiegato che sono 15 gli italiani fermati ai quali sarebbero stati sequestrati documenti dagli agenti tedeschi, «compreso - ha scritto - il mio tesserino parlamentare». La vicenda si è conclusa alle 20.10 quando la polizia ha rilasciato la parlamentare alla luce della «sua immunità», come ha spiegato all’ANSA un portavoce. Alla fine del vertice Merkel ha fatto visita agli agenti, lodati per l'eccellente lavoro, nonostante le molte critiche ricevute. Gli scontri di Amburgo si chiudono con un bilancio di centinaia di feriti: 285 quelli degli agenti, secondo la polizia.