
BOLZANO. Rimangono per ora parcheggiati in una caserma di Kranebitten, località aeroportuale a ridosso del capoluogo della regione del Tirolo Innsbruck, i quattro mezzi corazzati che il Ministero della difesa austriaco ha dislocato nella previsione di eventuali interventi di controllo dei migranti al valico del Brennero.
"Si tratta di farsi trovare pronti", dice il ministro degli esteri Sebastian Kurz. Come scrive quest'oggi la stampa austriaca, è probabile che un'eventuale decisione operativa non sarà presa prima di giovedì, quando, secondo i media, a Roma è previsto un intervento del ministro degli interni austriaco Wolfgang Sobotka sul tema dell'immigrazione.
La situazione dei transiti dei migranti al valico italo austriaco, intanto, non sembra essere critica: secondo fonti delle autorità di polizia della regione tirolese, nei primi sei mesi di quest'anno i transiti illegali sono stati 3450 contro gli 11.812 registrati nel 2016
Come conferma il dirigente della Polizia regionale del Tirolo Helmut Tomac, che definisce la situazione sostanzialmente tranquilla, da tempo sono in azione 80 poliziotti che controllano accuratamente la zona del confine. La stampa riporta affermazioni del ministro degli esteri Sebastian Kurz: "Non è questione di carri armati - afferma - si tratta piuttosto di fare il punto su come affrontiamo il tema dell'immigrazione illegale". Kurz dice inoltre che la situazione al Brennero "è ancora sotto controllo e si tratta eventualmente di farsi trovare pronti".
1 Commento
giovanni"
05/07/2017 14:53
Difendono i loro confine. Uno Stato deve difendere i confini. Se l'italia non lo fa, anche se dicono che non si può fare è una libera scelta che ogni Stato fa. L'Austria attraverso il governo ha deciso che nessun migrante può entrare, sicuramente ha visto cosa è successo in Italia, i migranti si sono attrezzati costruendo baracche e occupando le stazioni. Altri migranti sono stati alloggiati a spese degli italiani presso strutture di privati, e caserme dello Stato. L'Austria ha letto bene cosa significa aprire le porte ai migranti clandestini, in grande forza di espansione con numeri di crescita senza fine. Non vuole fare la stessa fine dell'Italia, e si è chiusa al suo interno. La parola difendere i confini è quella più usata, come dargli torto.