WASHINGTON. Shock e sgomento al Lebanon Hospital nel Brox, a New York, dopo che un uomo, un medico ex dipendente della struttura, ha aperto il fuoco all'interno ferendo sei persone, e forse uccidendone una settima, prima di suicidarsi. L'uomo, un medico afroamericano identificato come Henry Bello, stando a diversi media Usa, si era introdotto nella struttura indossando un camice bianco sotto il quale nascondeva un fucile d'assalto. Raggiunti il 16esimo e 17esimo piano della struttura, ha aperto il fuoco. Le forze dell'ordine sono state chiamate sul posto poco prima delle 15 ora locale, allertate sulla presenza di uno aggressore armato nell'ospedale, nato 120 anni fa, a circa due chilometri e mezzo a nord dell'attuale Yankee Stadium, con circa 1.000 posti letto e un pronto soccorso tra i più affollati di New York. Poche le prime informazioni, che indicavano uno 'sparatore attivo' presente nell'edificio, in fuga. Immediate le indicazioni su alcuni feriti e le istruzioni al pubblico per evitare l'intera zona attorno all'ospedale. Poi la conferma del New York Police Department, anche via Twitter: "L'aggressore è morto. Diversi i feriti". Verificato quindi che non vi fossero altre persone armate sul posto, l'episodio è stato dichiarato concluso: il corpo senza vita del medico è stato trovato con accanto il fucile. Poco lontano quello di una donna. Non è ancora chiaro quale fosse il legame tra i due individui morti né quale sia la dinamica della sparatoria. Le autorità in una conferenza stampa alla presenza del sindaco di New York, Bill de Blasio, giunto sul posto, hanno precisato che per il momento intendono rivelare pochi dettagli. Sono in corso verifiche - hanno detto - per stabilire esattamente quanto accaduto. E' stato però confermato il numero di feriti: sei in tutto, fra cui tre medici. Ufficialmente non è stata nemmeno diffusa l'identità dell'autore, che però diversi media americani hanno indicato quale Henry Bello, ex dipendente del Lebanon Hospital, specializzato in medicina di famiglia, stando al sito dello stesso Lebanon Hospital.