WASHINGTON. «Non c'è dubbio, è un grande peso sulla famiglia»: Donald Trump parla anche del risvolto familiare dei suoi primi cento giorni alla Casa Bianca, sostenendo che sono stati difficili per Melania, che «è stata maltrattata dalla stampa», e per suo figlio Barron, di 11 anni, di cui ha confermato il trasferimento da New York a Washington a fine anno scolastico. «Sarà portato via dalla sua scuola - ha detto in una intervista al Washington Times - e inserito in una nuova. Gli piace giocare nella sua squadra di calcio a New York, ha tutti i suoi amici e sarà portato via da quella squadra. Non volevamo farlo nel mezzo della stagione». Trump ha criticato la stampa per come ha trattato la first lady, sottolineando che ora però il suo rating è salito di 29 punti (è al 52%, più del doppio di inizio anno) e «la gente comincia a conoscerla». Il tycoon ha anche commentato l'accoglienza tiepida ricevuta dalla figlia-consigliera Ivanka a Berlino, quando ha difeso il padre: «Ho ascoltato, e bisogna ascoltare molto attentamente, non erano 'buù come intendiamo. Ha dato una risposta, è intelligente e in grado di affrontarè' le situazioni.