
ISTANBUL. Dopo le minacce sui rifugiati, Recep Tayyip Erdogan lancia contro l'Ue la 'bomba demografica'. "Faccio un appello ai miei fratelli in Europa. Vivete in quartieri migliori. Comprate le auto migliori. Vivete nelle case migliori. Non fate tre figli, ma cinque. Perché voi siete il futuro dell'Europa. Questa sarà la migliore risposta all'ingiustizia che vi è stata fatta", ha scandito il presidente turco in un nuovo bagno di folla a sostegno del referendum di aprile sul presidenzialismo.
Da Eskisehir, nel nord-ovest dell'Anatolia, il leader di Ankara è tornato a scagliarsi contro i Paesi dell'Unione - Germania e Olanda in testa - per i comizi negati ai suoi ministri. Dopo aver minacciato di lasciar passare i profughi, facendo carta straccia dell'accordo siglato proprio un anno fa con Bruxelles - "possiamo inviarne 15 mila al mese", ha avvisato ancora il ministro degli Interni, Suleyman Soylu - Erdogan ha giocato la carta dell'orgoglio nazionalista, aggiornando il suo 'classico' appello alle famiglie turche a "fare almeno tre figli".
Poi è tornato a condannare il bando del velo nei luoghi di lavoro, già definito una "crociata" anti-Islam: "Siamo stanchi di tutto questo. Voi dite che è libertà di religione. Io vi sfido a vietare la kippah". Ad Ankara, lo schiaffo olandese brucia ancora. "Non c'è nessuna differenza" tra i poliziotti che durante le proteste dei turchi a Rotterdam dello scorso fine settimana "hanno fatto mordere dai cani" i manifestanti e "i gladiatori nell'antica Roma", è l'accusa di Erdogan, che sbarra la porta a qualsiasi distensione con l'Aja: "Vieteremo lo spazio aereo a quelli che l'hanno vietato ai miei ministri".
In Turchia, il clima anti-Ue resta pesante. Un foglio vicino al presidente, Gunes, ha ritratto in prima pagina la cancelliera Angela Merkel con le sembianze di Adolf Hitler. Il muro contro muro con Berlino prosegue anche sul caso del corrispondente turco-tedesco della Welt, Deniz Yucel.
"Se la Turchia è davvero uno Stato di diritto, come sostiene Erdogan, mi chiedo come già all'inizio di un processo possa sapere e dire che Yucel sia un terrorista e uno spione", ha dichiarato il ministro dell'Interno tedesco, Sigmar Gabriel, denunciando anche la negata assistenza diplomatica al giornalista. Ma il ministro della Giustizia turco, Bekir Bozdag, ha escluso un intervento del suo governo: "La magistratura turca è più giusta, più libera e più imparziale di quella tedesca".
Persone:
10 Commenti
Batista
18/03/2017 10:52
Bloccare l'ingresso della Turchia in Europa quanto prima e rimpatri a go go.
Michele la Placa
18/03/2017 12:36
TUTTI FUORI DALL ITALIA
Giurlando
18/03/2017 11:27
Erdogan è un vigliacco
Michele la Placa
18/03/2017 12:38
Erdogan sta isolando la turchia
mino il dentista
18/03/2017 11:52
E pensare che prima che arrivasse erdogan al governo, era vietato portare il velo in Turkia. Adesso lo fá diventare un simbolo di religione, e nel corano non se ne fá nessun riferimento. E bello vedere le vere facce delle persone specialmente quando nemmeno si accorgono delle cavolate che dicono e inscenano.
caronte
18/03/2017 12:24
Questa è una dichiarazione di guerra santa da parte dei musulmani! iniziamo a difenderci da quanti islamici ma la cosa peggiore è che sono già tra noi come falsi amici!!!!
Michele la Placa
18/03/2017 12:35
QUESTO UOMOB E PAZZO !!!!!!!!!
Saro
18/03/2017 16:16
Avete capito dove arriveremo? E ci arriveremo, statene sicuri. A meno che non arrivi un nuovo Orban o Trump. Ma l'Italia è ormai un Paese malato e debole.
tio pepe
18/03/2017 17:32
Mamma li Turchi!!
nino scala lombardo
18/03/2017 19:32
Anche le pulci hanno la tosse... E' il risultato della mancata integrazione europea, gigante economico (mica tanto ) e nano politico. E' il frutto dei nazionalismi spuri, degli egoismi degli Staterelli, delle divisioni e dei contrasti. Si sta in Europa finché conviene ( a breve termine ) altrimenti, muoia Sansone... Un saluto.
Carlo
19/03/2017 00:00
E noi ne faremo sette...si, cu u pensieru...
Franz
19/03/2017 09:06
L'invasione demografica è già cominciata con l'accoglienza indiscriminata, i nostri politici per i loro loschi interessi fanno finta di niente e fra venti anni saremo in minoranza ed i nostri figli andranno in giro con il burka se vogliono continuare a sopravvivere.
caronte
19/03/2017 09:22
ancora siamo in tempo per difendersi dai musulamani! basta votare bene alle prossime elezioni!
barbara
19/03/2017 09:57
Hai ragione, ma purtroppo le statistiche a livello europeo dicono che fra 10 anni i musulmani saranno la maggioranza, se non si procede da subito alle espulsioni di massa di islamici