
ROMA. Contro l'ordine esecutivo del presidente Usa Donald Trump sull'immigrazione, 97 aziende tecnologiche tra cui Apple, Facebook, Google, Microsoft, Twitter e Uber si sono rivolte a una Corte d'appello statunitense con un documento a sostegno dell'azione legale avviata dallo Stato di Washington.
Nelle 53 pagine depositate domenica sera, le compagnie descrivono le conseguenze negative del decreto di Trump. Il cosiddetto 'muslim ban' «infligge un danno significativo agli affari americani, all'innovazione e alla crescita che ne consegue», si legge nel documento in cui si evidenzia come gli immigrati siano «tra i più prominenti imprenditori, politici, artisti e filantropi».
«L'esperienza e l'energia delle persone che sono venute nel nostro Paese in cerca di una vita migliore per se stessi e per i propri figli - per perseguire il 'Sogno Americano" - sono intrecciate nel tessuto sociale, politico ed economico della nostra nazione», scrivono le compagnie hi-tech.
«Gli immigrati e i loro figli hanno fondato oltre 200 delle aziende nella classifica Fortune 500, tra cui Apple, Kraft, Ford, General Electric, AT&T, Google, McDonald's, Boeing e Disney».
Persone:
7 Commenti
G
06/02/2017 13:17
Hai mai visto? Le aziende sono tutte con Trump. Ah gli immigrati...
Tommaso San
06/02/2017 13:52
Sapientone, l'America non sono 97 aziende, o 4 sgallettate che scendono in piazza!
Teviri
06/02/2017 14:02
Ma davvero pensavate che arrivava Trump e faceva quello che voleva?
barbara
06/02/2017 17:11
Si, e lo farà!
Marco
06/02/2017 15:43
TRUMP nn farti pestare i piedi vai avanti con le tue idee l!!!!!
Nino
06/02/2017 19:28
Il primo atto di Trump a favore dell'economia americana è stato quello di salvare 1000 posti di lavoro alla Carrier famosa fabbrica di condizionatori esportati in tutto il mondo. I proprietari stavano trasferendo la produzione in Messico licenziando tutti. Il secondo atto è stato riunire le più importanti industrie automobilistiche degli Usa per garantire che la produzione rimanga negli Usa. Questo settore coinvolge tra diretto e indotto centinaia di migliaia di persone. La stampa ha parlato pochissimo di questi eventi, i poteri forti che controllano i grandi gruppi editoriali hanno sostenuto entrambe le campagne elettorali di Obama e anche quella della Clinton con centinaia di milioni di dollari. Nonostante questo enorme schieramento a cui si è unito il mondo dello spettacolo e del cinema rappresentato da personaggi famosissimi Trump ha vinto. Chi ha perso non si rassegna non accetta la sconfitta e sta continuando a boicottare Trump per farlo cadere a cominciare proprio dal mondo dei media. Credo che abbiano fatto male i conti, Trump resisterà e porterà a termine il suo mandato. Tra 4 anni gli americani giudicheranno.
paolo 64
06/02/2017 20:22
La cosa piu' brutta che possa accadere ad un individuo è innamorarsi dei ploclami, dita alzate, pugni alzati, mani stese verso l'alto. Non ho niente contro il presidente Americano Donald Trump, non lo conosco è sono un comune mortale che difficilmente ansi certamente non potrà mai arrivare a conoscerlo ed avvicinarlo, ma mi fanno paura i mortali come me' che lo incitano a fare questo e quello senza avere coscienza di cio' che potrebbe provocare. La cina ed i suoi piu' importanti miliardari ed esponenti del commercio già sono pronti alla Guerra, prima commerciale e poi? Lo chiedo a Barbara, Marco, Nino ecc..... La politica di proteggere l'America dagli attacchi terroristici è sacrosanta. La lotta alla delocalizzazione delle industrie è sacrosanta, come la difesa dei propri confini. Ma non è legittimo o quanto meno producente delegittimare anni di apertura a tutti ed a tutto ed oggi chiudersi a riccio. Nei decenni in amenrica si sono formate famiglie da tutto il mondo conosciuto, cosa ne facciamo le riserve come gli indiani.? Ho sentito dire che Trump proviene da una famiglia emigrata in america dalla Germania, potrebbe riflettere su questo come noi insieme a lui.
Nino
06/02/2017 21:13
Non credo sia giusto generalizzare. Trump non è contro tutta l'immigrazione. Da molti continenti , a cominciare dall'Europa, non ci sono vincoli di ingresso se si rispettano le regole e le leggi americane sull'immigrazione. Solo per alcuni stati, molto pochi, vi è un divieto per 4 mesi, tutto qui. Non vedo questo scandalo, ma capisco che ingigantire il problema per strumentalizzarlo giova ai perdenti a chi era sicuro di vincere a chi aveva già la vittoria in tasca forte dei sondaggi manipolati ad arte per orientare gli elettori che non si sono fatti abbindolare. Gli oppositori non molleranno ma Trump resisterà e porterà a termine il mandato.
isidoro
06/02/2017 21:42
cosa intendi per attacchi terroristici?Non si usano solo le bombe,c e' di molto peggio e distruttivo che riporta i danni per centenni.Come si permette alle multinazionali cinesi di comprare delle compagnie americane specializzate nel lobbying legale che praticamente possono apportare dei cambi alla costituzione che e'alla base di qualsiasi decisione sia essa statale o federale propio non lo capisco.Questo e quello che di peggiore abbiano fatto i democratici in USA .I cinesi che influenzano senato e parlanento con le loro "Legal Firm".Non mi parlate di sacrosanto diritto .
barbara
06/02/2017 21:51
L'ingresso in USA è vietato ai musulmani provenienti da 7 paesi islamici già noti! Gli ITALIANI non hanno nessun problema ad entrare in USA, sottoponendosi ai controlli di sempre! Ed è giusto che sia così
Carlo52
06/02/2017 21:57
A dispetto di tutti i fans del povero carotone/Trump vorrei ricordare che è nient'altro che il nipotino di un tale Trump della Germania guglielmina di fine '800, e neppure dei Migliori. Sull'argomento Immigrati si contraddice ad ogni Paola pronunciata... NON è' quindi un vero yankee "autoctono" Sig. Barbara! Nelle sue vene NON scorre vero sangue Usa, e' immigrato, che vergogna!
Nino
06/02/2017 22:19
Ora come allora i tedeschi che vogliono andare in Usa non hanno problemi a farlo come del resto possono farlo tutti i cittadini europei. Il blocco è per 4 mesi limitato a 7 paesi islamici. Questa è la verità ma i media quasi tutti allineati a sinistra evitano di divulgarla. L'America è in piedi grazie anche agli immigrati ma regolari con ingressi controllati secondo le leggi Usa.
barbara
06/02/2017 22:21
L'importante è non essere musulmani! Dopodiché si può andare in USA! Oltre che comunista, pure ottuso
Soul
07/02/2017 06:50
L'importante è non essere ignorante e razzista
Piero
07/02/2017 05:49
O ma sto trump chi l'ha votato ? Sembra di non volerlo nessuno