PECHINO. Ban Ki-moon rinuncia a correre alle prossime elezioni presidenziali in Corea del Sud: lo ha detto lo stesso ex segretario generale dell'Onu in una conferenza stampa convocata d'urgenza all'Assemblea nazionale di Seul. «Rinuncerò alla mia aspirazione di raggiungere un cambio in politica sotto la mia leadership e di unificare il Paese», ha spiegato Ban nel resoconto fatto dall'agenzia Yonhap. «Sono molto insoddisfatto per alcuni comportamenti improntati a campanilismo ed egoismo, raggiungendo la conclusione che non ha significato andare avanti in questo modo», ha aggiunto. Nel pieno della procedura di impeachment della presidente Park Geun-hye, ora sospesa, Ban era tornato il 12 gennaio in Corea del Sud chiudendo i 10 anni trascorsi all'Onu con la volontà di sondare le forze politiche, soprattutto i conservatori del Saenuri, sulla sua discesa in campo. Gli sforzi non hanno sortito gli effetti voluti sia per le divisioni del Saenuri, lo stesso partito di Park, sia per le accuse politiche e di corruzione contro di lui e i suoi familiari.