BERLINO. Il presidio dell'Spd ha nominato ufficialmente e all'unanimità Martin Schulz presidente del partito e candidato alla cancelleria contro Angela Merkel. Della nomina scrive la Dpa, che ne ha appreso da fonti che hanno partecipato alla elezione. Nei giorni scorsi Sigmar Gabriel ha ceduto la presidenza dei socialdemocratici, avendo rinunciato a correre contro Angela Merkel. Gabriel ha affermato di ritenere l'ex presidente del Parlamento europeo candidato più adeguato all'appuntamento elettorale di settembre. Schulz dovrà però essere eletto anche dalla base del partito, in un congresso speciale, che si terrà a metà marzo. Gli effetti della candidatura del socialdemocratico Martin Schulz, in Germania, continuano a essere rilevanti: dall'annuncio del passaggio del testimone con l'ormai ex leader del partito Sigmar Gabriel, l'SPD ha già segnato 500 nuovi tesseramenti, secondo quanto ha scritto il Rheinische Post. Anche i sondaggi registrano il nuovo entusiasmo dei «Sozi», come vengono chiamati i socialdemocratici in gergo locale: secondo il Politbarometer della ZDF, il partito vede un aumento di tre punti e passa al 24% dei consensi; invariata la simpatia degli elettori per l'Unione di Angela Merkel, al 36%; mentre perde due punti il partito di destra nazionalista Alternative fuer Deutschland. In una teorica elezione diretta del candidato, il 44% sceglie Merkel e il 40% Schulz. Nella lista dela top ten dei politici tedeschi, Schulz si colloca al secondo posto, superando la cancelliera che è invece al quarto. Al primo resta il ministro degli Esteri uscente Frank-Walter Steinmeier, candidato alla presidenza della Repubblica.