NEW DELHI. Oltre un milione di pellegrini provenienti da tutti gli Stati indiani e dall'estero si sono immersi dall'alba nell'isola di Sagar (West Bengala), sfidando le acque gelide ed il vento freddo, nel fiume Gange per un bagno sacro in occasione del Makar Sankranti (ingresso del sole nel segno del Capricorno). Lo riferisce l'agenzia di stampa Ians. "Circa 1,2 milioni di persone si sono immerse finora nel Gange e molti altri stanno arrivando. Pensiamo che alla fine i fedeli che avranno partecipato al bagno sacro saranno 1,5 milioni", ha confermato al riguardo il ministro bengalese per lo sviluppo delle Sundarband. Collocata a circa 150 chilometri a sud di Kolkata (la vecchia Calcutta), l'isola di Sagar è considerata fausta dagli indù che si riuniscono ogni anno dove il Gange entra nella Baia del Bengala per pregare e offrire noci di cocco al empio Kapil Muni. La Ganga Sagar Mela è considerato il secondo più importante incontro di persone in India dopo la quadriennale Kumbha Mela. I fedeli ritengono che immergersi nel Gange in queste occasioni permetta di cancellare i peccati di una vita.