TUNISI. Tema centrale dell'incontro tra il ministro dell'Interno Marco Minniti ed il suo omologo tunisino Hedi Majdoub è stata la sicurezza del Mediterraneo. Lo ha detto lo stesso Minniti ai microfoni di RaiNews 24 davanti alla lapide in onore dei caduti del terrorismo al museo del Bardo, dove si è recato per deporre una lapide in loro onore. «Una parte delle questioni relative al terrorismo e alla migrazione clandestina si giocano fuori dai confini del nostro paese - ha detto Minniti - e la Tunisia costituisce un partner fondamentale nella prospettiva di un'azione comune contro il terrorismo e contro i trafficanti di uomini».
«Ho incontrato qui il ministro dell'Interno e il primo ministro, è stata una collaborazione molto proficua, abbiamo fatto un bilancio degli accordi di cooperazione, di quelli già in vigore, uno molto antico del 98 e uno più recente del 2011, e abbiamo deciso di aprire una nuova fase insieme, impegnati nella lotta al terrorismo e impegnati a prevenire l'immigrazione clandestina. Per quanto mi riguarda sono veramente soddisfatto», ha affermato Minniti che oggi vola a Malta per incontrare il ministro dell'Interno Carmelo Abela, primo incontro di lavoro della Presidenza di turno con un Paese dell'Ue.
«La lotta al terrorismo e all'emigrazione clandestina sono priorità per la Tunisia così come per l'Italia», ha affermato il ministro dell'Interno di Tunisi, Hedi Majdoub dopo aver incontrato il ministro Minniti, sottolineando la necessità di aumentare il grado di vigilanza delle frontiere, soprattutto quelle marittime con l'Italia per prevenire ogni minaccia terroristica e ogni tentativo di immigrazione/emigrazione clandestina. E proprio la cooperazione italo-tunisina nel campo della sicurezza e le modalità per rafforzarla sono stati al centro dei colloqui tra i due oggi a Tunisi. Lo riferisce un comunicato del ministero dell'Interno di Tunisi.
In particolare, Minniti e Mejdoub hanno parlato della sicurezza delle frontiere marittime e delle modalità per affrontare l'immigrazione clandestina e tutte le altre forme di criminalità, compresa quella di matrice terroristica. Il ministro dell'Interno italiano e l'omologo tunisino hanno poi presieduto una riunione congiunta tra i responsabili della sicurezza di entrambi i paesi.
Il ministro Minniti aveva incontrato in precedenza, sempre in presenza di Mejdoub, anche il premier del governo di unità nazionale, Youssef Chahed affrontando i temi dell'immigrazione, della sicurezza e delle relazioni bilaterali tra i due paesi. In serata una visita al museo del Bardo.
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