ROMA. Continua l'ondata di violenza legata al narcotraffico nel Messico occidentale con il ritrovamento di sei teste mozzate vicino allo stato di Jalisco e l'uccisione di sette persone ad Acapulco. Lo riportano i media internazionali. Il primo macabro ritrovamento è avvenuto il giorno di Natale a Jiquilpan, in una delle regioni più devastate dalle guerre tra i trafficanti di droga. Il procuratore ha precisato che i corpi non sono stati ritrovati. Ad Acapulco invece un uomo armato ha fatto irruzione in una casa con l'obiettivo di colpire una sola persone ma poi ne ha uccise sette, di cui tre poliziotti e una coppia di sposi.