PARIGI. Bernard Cazeneuve, ministro dell'Interno francese, è il nuovo primo ministro. Sostituisce il dimissionario Manuel Valls, candidato alle primarie socialiste. Lo si è appreso all'Eliseo. Cazeneuve, ministro in prima linea in questi anni di lotta al terrorismo in Francia, era la prima scelta di Francois Hollande per sostituire Valls. Rimanevano alcune riserve sullo stato d'emergenza in vigore in Francia e finora gestito in prima persona da Cazeneuve. Avvocato di formazione, non troppo di sinistra, Cazeneuve aveva annunciato la sua volontà di tornare alla sua professione dopo la fine dell'esperienza con il governo. Hollande era intenzionato a lasciargli l'interim dell'Interno, ma da quando si apprende all'Eliseo «in giornata sarà nominato un nuovo ministro e sarà effettuato un rimpasto di governo». Manuel Valls si è dimesso da primo ministro pochi minuti prima delle 9, dopo essere arrivato all'Eliseo dove lo aspettava il presidente Francois Hollande. Hollande e Valls, che ieri ha annunciato la propria candidatura alle primarie in vista delle presidenziali di primavera, hanno parlato anche della situazione della gauche e del successore alla guida del governo. In mattinata, il nome del nuovo premier sarà reso noto, secondo quanto si apprende all'Eliseo. La scelta avverrà fra sei ministri del governo considerati «papabili», Bernard Cazeneuve, Jean-Yves Le Drian, Stephane Le Foll, Michel Sapin, Marisol Touraine e Najat Vallaud-Belkacem.