
HOUSTON. Era stata presa di mira dai bulli che per anni l'avevano insultata e molestata per i suoi chili di troppo. Lei aveva anche denunciato gli episodi di cui era stata vittima nella sua scuola in Texas, ma poi non ce l'ha fatta più e ha deciso di mettere fine alla sua vita.
E' la tragica storia, raccontata dall'Indipendent, che vede protagonista la bellissima Brandy Vela, una ragazza americana di soli 18 anni che ha deciso di uccidersi in casa, con una pistola puntata alla tempia, proprio davanti ai suoi genitori.
A nulla è servito l'intervento dei familiari che, terrorizzati, hanno cercato di strapparle l'arma senza riuscirci. «Ti voglio tanto bene, ricorda solo questo, mi dispiace per tutto». Con questo messaggio, inviato da Brandy alla sorella Jacqueline di 22 anni, è iniziata la corsa verso casa per tentare di salvare la 18enne.
"Ho sentito qualcuno piangere e così mi sono precipitata nella sua stanza - ha raccontato la ragazza - Lei era contro il muro e aveva l’arma puntata contro il petto, e allora ho cominciato a dirle: "no, ti prego, no". Sono arrivati i miei genitori che hanno anche loro provato a farle abbassare la pistola. Ma non ci sono riusciti neanche loro: poi ho sentito il colpo e mio padre che urlava: "Aiutatemi, aiutatemi. aiutatemi"».
Ma la corsa è stata inutile: Brandy è morta poco dopo in ospedale.
Il Dipartimento di polizia del Texas ha comunicato che i suoi investigatori stanno lavorando sulla pista del cyberbullismo, ma intanto la camera di Brandy è diventato un memoriale in suo omaggio.
Brandy veniva presa in giro per il suo peso e i suoi molestatori avevano creato persino falsi profili con la sua foto su siti di incontri online, fingendo che lei offrisse sesso gratis e allegando il suo numero di telefono. La ragazza aveva denunciato gli episodi di bullismo proprio pochi giorni fa, poco prima della pausa della festa del Ringraziamento.
Persone:
6 Commenti
Fede63
03/12/2016 10:12
Società con falsi miti dove l'opulenza e il benessere creano modelli di riferimento che si basano sull'apparenza e così avviene lo svilimento dell'interiorità e il cibo diventa materia di conflitto...R.I.P povero angelo vittima dei cyber-barbari.
Vali
03/12/2016 10:32
Schifosi
guido
03/12/2016 11:11
psicologi, pediatri,medici,politici,preti, genitori. nessuno si accorge che manca l'associazione fra bambini, la crescita comune, le esperienze comuni ai giardini, per strada. i ragazzi sono soli e lo diventeranno sempre più. ha ragione Fede ma, non è solo quello. i bulli ci sono stati sempre ed anche i ragazzi grassi nessuno, ai miei tempi ( frase fatta) aveva pensato a gesti simili. mi sento a lutto.
Giuseppe
03/12/2016 11:48
Siamo circondati dal male... dall'odio... dall'invidia... dalla superbia... dall'indifferenza. I mostri della società contemporanea sono sempre lì, a distruggere le persone più deboli. Che schifo di mondo stiamo creando!
gori
03/12/2016 12:58
A parte il discorso sul bullismo, punterei il dito anche contro la diffusione delle armi in USA. In ogni casa è presente almeno una pistola. Ma l'argomento è taboo e mai nessun candidato presidente lo inserirebbe nella propria campagna elettorale.
Pietro
03/12/2016 17:53
Sebbene ti abbiamo conosciuto solo adesso cara Brandy... troppo tardi per evitarti il peggio ... per non aver saputo noi lottare al tuo fianco contro I bulli che invadono il pianeta quasi sempre nostri figli che noi genitori non sappiamo o non vogliamo educare ad essere dei bravi ragazzi perche' li preferiamo erroneamente dei dritt quando invece cresciamo solo degli stupidi guasconi... che in cielo tu possa trovare tra le braccia amorevoli della Madonna la pace che meritavi su questa maledetta terra