MOSCA. Il ministro dello Sviluppo economico russo Alexey Ulyukaev è stato arrestato oggi con l'accusa di aver preso una tangente da 2 milioni di dollari in cambio del sostegno del suo dicastero a un accordo di una importante compagnia petrolifera.
Ulyukaev avrebbe preso la tangente milionaria per "la valutazione positiva data dal Ministero dello sviluppo Economico all'operazione che ha permesso alla Rosneft di completare l'accordo per l'acquisto del 50% detenuto dal governo del capitale della Bashneft", spiega il Comitato investigativo russo.
Rosneft e Bashneft sono entrambe compagnie petrolifere russe.
Ulyukaev, 60 anni, è ministro nel governo Medvedev da giugno 2013.
Il ministro dello Sviluppo economico Alexiei Uliukaiev si trova in questo momento nella sede centrale del Comitato investigativo per un interrogatorio: lo fa sapere una fonte all'agenzia Ria Novosti.
Secondo Gazeta.ru, Uliukaiev aveva presentato le sue dimissioni ad ottobre per un conflitto sull'attendibilità delle previsioni macroeconomiche con il ministero delle Finanze in cui il premier Dmitri Medvedev aveva appoggiato il titolare delle Finanze Anton Siluanov. Stando a fonti citate da Interfax, il ministro non si era presentato a lavoro negli ultimi giorni per motivi di salute.
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