ROMA. L'epidemia di morbillo in corso in Romania dall'inizio dell'anno ha già ucciso tre bambini. Lo riporta l'agenzia di stampa nazionale romena Agerpres, che cita un comunicato del ministero della Salute. Dall'inizio dell'anno sono 675 i casi confermati di morbillo in 22 contee nel paese, mentre in tutto il 2015 c'erano stati appena 7 focolai registrati, con nessun decesso. I primi due bambini deceduti avevano meno di un anno, e quindi erano troppo piccoli per essere vaccinati, mentre sul terzo non sono stati forniti dettagli. Nel paese, afferma il comunicato, negli ultimi anni hanno preso piede diversi gruppi antivaccinisti, così come nel resto del mondo, ed è proprio alla diminuzione del tasso di vaccinazione che è attribuito il boom di casi della malattia. "Il ministero della Salute - si legge nel comunicato - condanna le irresponsabili campagne contro la vaccinazione dei bambini. I risultati si possono vedere nell'aumento di dieci volte dei casi in appena un anno". In Italia l'ultimo caso di bimbo morto per morbillo risale al 2015, quando la malattia ha ucciso una bambina di quattro anni a Roma.