ROMA. Anche il comune di Nizza ha vietato il burkini sulle sue spiagge. Lo riferiscono i media francesi. La città colpita dall'attentato del 14 luglio sulla Promenade des Anglais segue in questa decisione, che molto fa discutere, i comuni di Cannes, Villeneuve-Loubet, Sisco, Le Touquet e
altri.
Nei giorni scorsi anche la città di Cannes ha emesso un'ordinanza municipale per vietare l'utilizzo del burkini, il costume da bagno che copre interamente il corpo, sulle proprie spiagge, perchè «manifesta in maniera ostentata un'appartenenza religiosa» e per questo «rischia di creare disturbo all'ordine pubblico».
L'ordinanza, firmata dal sindaco di centrodestra David Lisnard, vieta «l'accesso alle spiagge e ai bagni» alle persone «che non hanno una tenuta corretta, rispettosa del buon costume e della laicità, che rispetti le regole d'igiene e di sicurezza dei bagnanti nel dominio pubblico marittimo».
Interpellato in materia dai media transalpini, il direttore generale dei servizi della città di Cannes ha spiegato che non si tratta di vietare un simbolo religioso, ma «una tenuta ostentata che fa riferimento a un'adesione a dei movimenti terroristi che ci fanno la guerra». I servizi municipali hanno però ammesso che sulle spiagge cittadine non è finora mai stato visto nessun burkini.
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