ROMA. Sarebbero almeno 22 le vittime del crollo di un ponte in India sull'autostrada Mumbai-Goa, vicino alla città di Mahad, nello Stato del Maharashtra. Lo riferisce il Times of India. L'incidente è avvenuto intorno alle 23.30 ora locale. I corpi non sono stati ancora recuperati, ma si ritiene che tra i veicoli precipitati ci fossero due autobus diretti a Mumbai con circa 22 persone a bordo. Il bilancio è del tutto provvisorio, in quanto decine di veicoli sarebbero caduti nel fiume in piena. Un agente ha detto che i soccorritori non hanno individuato nè i veicoli nè alcun sopravvissuto dopo ore dall'accaduto. L'incidente risale alla mezzanotte ora locale. Sul posto sono al lavoro 80 uomini, inclusi vari sommozzatori, giunti nel tempo più breve possibile, ma sotto una intensa pioggia che sta ostacolando le ricerche. O.P. Singh, capo della Protezione civile statale, ha detto che nel fiume Savitri, in piena sotto violente piogge monsoniche, sarebbero finiti almeno due autobus. Goa è una popolare meta turistica. Il traffico è stato deviato verso un nuovo ponte poco lontano. Quello crollato era stato costruito negli anni '40. Una importante operazione di soccorso a cui partecipano natanti, sommozzatori ed elicotteri è in corso per tentare di localizzare eventuali superstiti e recuperare i cadaveri delle vittime dopo l'improvviso crollo del ponte sul fiume Savitri costruito nel 1940, in epoca coloniale britannica. Per il momento, ha indicato il governatore dello Stato di Maharashtra, Devendra Fadnavis, solo due corpi sono stati recuperati, mentre almeno 40 persone mancano all'appello, passeggeri di due autobus e di numerosi veicoli caduti nel fiume in piena. Il cedimento della struttura, ha infine detto Fadnavis all'agenzia Ani, è stato causato dalla forte pressione dell'acqua aumentata di volume dopo le intense piogge degli ultimi giorni.