PARIGI. "La Francia è afflitta, inorridita da questa tragedia, questa mostruosità" ma "la Francia è forte e sarà sempre più forte dei fanatici che oggi vogliono colpirla", ha detto il presidente francese Francois Hollande nel suo discorso pubblico subito dopo la strage di Nizza, dove un tir è piombato sulla folla durante la festa nazionale del 14 luglio, in ricordo della Presa della Bastiglia. Al momento si parla di 84 morti, tra cui molti bambini, e un centinaio di feriti, alcuni molto gravi. Quello di Nizza è "un attacco di cui non si può negare il carattere terroristico". Tra morti della strage di Nizza ci sono anche "numerosi bambini e una ventina di feriti in urgenza assoluta", ha proseguito Hollande. "Siamo stati colpiti il 14 luglio, giorno di Festa Nazionale e simbolo della libertà, perché i fondamentalisti negano i diritti fondamentali". Il presidente francese continua: il camion che si è scagliato contro la folla a Nizza "aveva l'intenzione di uccidere, schiacciare e massacrare", denunciando la "violenza assoluta" della strage del 14 luglio. "Dobbiamo fare di tutto per lottare contro questo flagello", ha continuato il presidente, visibilmente commosso, nel corso del suo intervento notturno dall'Eliseo al termine di una riunione con il premier Manuel Valls. Il capo dello Stato ha quindi rivolto un messaggio di "solidarietà alle vittime e alle loro famiglie". Dopo gli attentati parigini del gennaio 2015 e del 13 novembre scorso ora viene "colpita Nizza. Tutta la Francia è sotto la minaccia del terrorismo islamico. In queste circostanze serve vigilanza assoluta e una determinazione senza fine", ha concluso. "Allo stato attuale ignoriamo se ci fossero dei complici" ma i servizi dello Stato sono al lavoro per poterlo determinare. Dopo la strage di Nizza "rafforzeremo le operazioni" contro i terroristi dell'Isis "in Siria e in Iraq e contro chi ci attacca nel nostro territorio", ha fatto sapere Hollande. "Nulla ci farà cedere nella nostra volontà di lottare contro il terrorismo". Inoltre, "lo stato di emergenza che doveva terminare il 26 luglio sarà prolungato di tre mesi".