ROMA. Almeno 26 persone sono morte in un attacco contro un mausoleo sciita a Balad, ad una sessantina di chilometri a nord di Baghdad. Lo riferiscono fonti irachene e media internazionali. Una cinquantina di persone sarebbero rimaste ferite. A colpire, diversi kamikaze e uomini armati. La polizia irachena e fonti ospedaliere hanno confermato che nell'attacco suicida ad un mausoleo sciita a Balad, a circa 80 chilometri a nord di Baghdad, sono morte 26 persone e 52 sono rimaste ferite. I terroristi avrebbero agito nella tarda serata di ieri, quando uno di loro si è fatto esplodere vicino ai poliziotti di guardia all'entrata del tempio Sayyd Mohammed di Balad. Un secondo attentatore è entrato nel mausoleo con nove uomini armati prendendo di mira addetti alla sicurezza ma anche famiglie intente a celebrare l' Eid al-Fitr, festività di fine Ramadan. Un terzo attentatore - precisa la polizia - è stato ucciso. L' attacco non è stato finora rivendicato. Solo pochi giorni fa l'Isis aveva colpito a Baghdad, uccidendo 186 persone