ISTANBUL. Il nuovo riconoscimento da parte di papa Francesco del massacro degli armeni avvenuto nel 1915 come un «genocidio», durante il suo viaggio in Armenia appena concluso, non aiuterà la pace e la stabilità nel Caucaso. Lo sostiene un lungo comunicato diffuso stamani dal ministero degli Esteri di Ankara, dopo che il vicepremier, Nurettin Canikli, aveva già accusato Bergoglio di mostrare una «mentalità delle Crociate».
La Turchia si dice «delusa» dalle parole del papa, accusandolo di «discriminazione su base religiosa» e di non avere un «approccio conciliante».«Il fatto che Papa Francesco sia andato al memoriale del cosiddetto genocidio durante la sua visita in Armenia tra il 24 e il 26 giugno, abbia fatto dichiarazioni spiacevoli sugli incidenti del 1915, abbia fatto inaccettabili riferimenti agli incidenti del 1915 in una dichiarazione congiunta con il catholicos armeno, e abbia fatto dichiarazioni che sono state dimostrate essere bugie e calunnie al suo ritorno, ha mostrato ancora una volta la devozione incondizionata di Papa Francesco alla narrativa armena», si legge nella nota di Ankara.
5 Commenti
GINO
27/06/2016 14:37
La storia è storia, è inutile che il Presidente e il viceministro degli esteri continuino a smentire la Storia. C'è stato, nel 1915, un vero e proprio sterminio ( 1.500000 ) circa di Armeni da parte dei Turchi, che poi la verità faccia male ai Governanti di Ancara, questo è un altro discorso.
barbara
27/06/2016 15:22
Il Papa non favorisce la pace? I turchi dovrebbero essere contenti del Papa, dato che è favorevole all'islamizzazione dell'Italia. GLI UNICI A NON ESSERE CONTENTI DITTUTTO CIÒ SONO GLI ITALIANI (QUINDI ESCLUSI I BUONISTI).
barbara
27/06/2016 15:52
Il Papa non favorisce la pace? E' favorevole all'islamizzazione dell'Italia, più di cosi! Semmai scontenta gli Italiani (tranne i buonisti, che sono contro il bene degli Italiani).
Soul
28/06/2016 23:38
Cambia disco. Hai stufato perfino i lattanti
Giuseppe
27/06/2016 17:12
signorina Barbara, veramente gli italiani stanno con il Papa, l'85% ha simpatia per il Papa. (preciso in generale, non sulla posizione specifica della vicenda armena). meglio un papa vicino ai poveri, dialogante con ebrei e musulmani, amico dei non credenti, che certi papi crociati e inquisitori del passato. come al solito sono fiero di pensarla diversamente dai leghisti, anche riguardo al ruolo del papa!
Elen
27/06/2016 21:18
E vogliono entrare in Europa! Ma come si fa a negare l'evidenza di uno sterminio di un popolo quando vi sono migliaia di testimonianze su quel terribile evento?