LONDRA. Seggi aperti stamattina nel Regno Unito dalle 7 ora locale (le 8 in Italia) e fino alle 22 per il referendum sulla Brexit, destinato a decidere della permanenza o meno di Londra nell'Ue. Al voto sono chiamati circa 46,5 milioni di elettori. Il quesito è secco: «Il Regno Unito deve rimanere un membro dell'Unione Europea o uscire dall'Unione Europea?». E le alternative sono due: «Remain» o «Leave», dentro o fuori. Gli ultimi sondaggi indicano un testa a testa. Due sondaggi dell'ultim'ora, diffusi nell'imminenza dell'apertura dei seggi per il referendum britannico sulla Brexit, danno il fronte del sì all'Ue (Remain) in vantaggio su quello del no (Leave): Yougov di un soffio, con il 51% contro il 49, mentre Comres più nettamente, 54% a 46. Poche ore fa altri due istituti avevano invece dato leggermente in testa Leave. I dati di un'ultima rilevazione, di Ipsos-Mori, completata oggi come impone la legge, sono attesi in mattinata. Anche l'istituto demoscopico Ipos Mori da' il si' all'Ue (Remain) in vantaggio di misura sul no (Leave) in attesa dell'esito del referendum di oggi sulla Brexit. La rilevazione, completata ieri sera, ma diffusa oggi sui media, dice Remain al 52% e Leave al 48. Fra gli ultimi altri 4 sondaggi pubblicati ieri in Gran Bretagna, due (di Comres e Yougov) hanno pure dato Remain in testa, mentre altri due (Opinium e Tns) hanno accreditato un lieve vantaggio a Leave.