
WASHINGTON. Donald Trump si scaglia contro il Washington Post e, accusandolo di una copertura «incredibilmente inaccurata» della sua campagna 'dichiara' la revoca dell'accredito stampa per i giornalisti del quotidiano americano. Lo scrive sul suo profilo di Facebook riferendosi al Washington Post come «falso e disonesto».
A scatenare l'ira di Trump contro il Washington Post e indurre il candidate a 'bandire' i reporter del quotidiano dal seguire la sua campagna, pare sia stato un articolo sulle accuse mosse dal candidato repubblicano al presidente Barack Obama dopo la strage di Orlando e in particolare al passaggio in cui si sottolinea che il tycoon di New York sembra ritenere il presidente responsabile per quanto accaduto.
Sul profilo di Trump si legge ancora: «Non sono un fan del presidente Obama, ma a dimostrazione di quanto sia disonesto e falso il Washington Post, in un titolo ha scritto 'Donald Trump lascia intendere che il presidente Obama era coinvolto nella sparatoria di Orlando'. Triste!». In un comunicato il direttore del Washington Post Marty Baron ha affermato che la decisione di Donald Trump «non è altro che il ripudio del ruolo di una stampa libera e indipendente».
Baron ha quindi sottolineato che il giornale «continuerà la copertura su Donald Trump come ha fatto dal principio: in maniera onorevole, onesta, accurata, energica e determinata».
Inanto prosegue la campagna di Trump alle presidenziali Usa e rilancia con forza i suoi cavalli di battaglia, e non solo chiede più armi per i cittadini americani, ma promette di fermare l'afflusso di musulmani in America. Almeno di quelli in arrivo dai paesi più esposti al terrorismo.
Tra lo stupore dei media, le insinuazioni del tycoon nei confronti di Obama - sottolineano gli osservatori - hanno superato nelle ultime ore ogni limite, andando ben oltre la richiesta di dimissioni fatta subito dopo la carneficina che ha lasciato a terra 49 vittime. Nel mirino sono una serie di interviste e interventi televisivi (su Fox News, al Today Show della Nbc e a Good Morning America sulla Abc) in cui Trump ha continuato a ripetere come il presidente sia in qualche maniera 'coinvolto' in quanto accaduto al Pulse di Orlando: «Siamo guidati da un uomo che non è nè duro nè intelligente. Oppure c'è qualcosa d'altro dietro?».
«C'è qualcosa sotto, è inconcepibile, ma c'è qualcosa sotto», ha continuato il candidato repubblicano. Parole forti che hanno costretto la Casa Bianca a una replica: «Il presidente in questo momento non può essere distratto da tali bassezze», ha detto il portavoce Josh Earnest. Mentre i media ricordano la tesi per anni portata avanti da Trump secondo cui Obama sarebbe un musulmano e non sarebbe in realtà nato in America.
Non è andata meglio a Hillary Clinton, definita da Trump «troppo debole» per assicurare la sicurezza in un Paese come gli Stati Uniti: «È la persona sbagliata nel momento sbagliato. Non capisce i problemi e la natura della minaccia». Mentre lui ha bene in mente cosa fare: «Se sarò eletto presidente sospenderò l'immigrazione da quelle aree che hanno noti legami con il terrorismo». Non solo. «Bisogna assicurare che gli americani possano avere i mezzi per difendersi in questa era di terrore». E annuncia un incontro con i vertici della Nra, la potentissima lobby delle armi da fuoco, per studiare una strategia comune. Hillary cerca di respingere colpo su colpo. Assicura come una volta presidente la sua 'top priority' sarà quella di fermare i 'lupi solitari' come Omar Mateen, o come il killer di San Bernardino e gli attentatori della maratona di Boston. E contrattacca accusando Trump di voler «demonizzare» una religione nel momento in cui tutti gli americani - di qualunque razza e religione - dovrebbero essere uniti.
Non nasconde poi la sua irritazione per le presunte falle nella sicurezza: «Se l'Fbi è sulle tue tracce non dovrebbe essere possibile che tu possa acquistare delle armi senza che nessuno ti chieda nulla», tuona. E invita «a non cadere nella trappola della lobby delle armi», in quella logica portata avanti dallo stesso Trump secondo cui più armi vuol dire maggiori possibilità di difesa nei confronti del terrorismo: «Io invece credo fortemente che una riforma di buon senso sulla vendita e il possesso delle armi possa fare davvero la differenza».
Anche Barack Obama, dopo un vertice alla Casa Bianca per fare il punto con Fbi ed antiterrorismo, ha parlato del rischio dopo la strage di Orlando di lassismo e di un maggior permessivismo sul fronte delle armi da fuoco: «Il pericolo è che questo tipo di eventi degeneri in un dibattito in cui la necessità di controllare maggiormente le armi da fuoco sia vista come un ostacolo alla lotta al terrorismo».
Persone:
11 Commenti
Soul
14/06/2016 10:16
Certo, così assisteremo all'infinito a folli americani che si barricano dentro le scuole per fare stragi di bambini. O che entrano nei supermercati per la stessa finalità. Bene, le industrie belliche faranno di tutto per votarlo. Poi però non ci si lamenti delle conseguenze. Roba da Far West
Nino
14/06/2016 17:51
In tutto il mondo esiste una percentuale di persone mentalmente instabili che soggiogati dalle loro menti malate possono commettere qualsiasi delitto a prescindere dalla fede religiosa o dal colore della pelle delle vittime. Si tratta comunque di casi isolati, l'eccezione che conferma la regola.Il terrorismo islamico è cosa ben diversa. Costoro quando sgozzano o bruciano vive altre persone sanno perfettamente cosa stanno facendo. Sono consapevoli quando si fanno esplodere in un locale affollato per causare quante più vittime innocenti. Il loro scopo è chiaro: annientare gli infedeli occidentali ma lo fanno nel modo più doloroso e atroce possibile creando quanti più lutti tra la popolazione. Hanno un enorme vantaggio, sanno di incontrare persone inermi, ignare di ciò che li attende che hanno come unica colpa quella di trovarsi davanti una belva assetata di sangue che uccide nel nome di un dio. Questo fenomeno va combattuto con tutte le nostre forze, per troppo tempo il buonismo ha prevalso, ignorando di fatto una guerra dichiarata e portata avanti giorno dopo giorno da questi esseri abominevoli che amano la morte . Le armi di cui parla Trump servirebbero solo per legittima difesa. Forse, se all'interno di quel locale ci fosse stata una guardia giurata armata o un vigilantes magari il terrorista poteva essere fermato prima e molti si sarebbero salvati. Riguardo l'immigrazione clandestina, può essere un ottimo veicolo per traghettare in occidente qualcuno di questi carnefici che magari dopo un po di tempo improvvisamente si trasformano in portatori di morte. Mi auguro che ciò non avvenga mai in Italia, ma se dovesse accadere, solo i parenti delle vittime riuscirebbero a comprendere cosa abbiamo realmente davanti. L'omofobia è il razzismo non c'entrano nulla, bisogna prendere coscienza dell'enorme pericolo che corriamo e reagire con forza se vogliamo continuare a vivere e ad uscire di casa. (ma forse neanche in casa possiamo essere al sicuro) Azzardo una previsione: Trump stravincerà, la sicurezza viene prima di ogni cosa e solo una persona come lui la potrà garantire agli americani, anche con decisioni forti. A mali estremi, estremi rimedi, mi sembra questo lo slogan adatto a Trump.
barbara
14/06/2016 11:51
È arrivata la sentenza dell'avvocato delle cause perse, appartenente ai centri Asociale. FORZA TRUMP, RIMANDA NEI PAESI ISLAMICI, I MUSULMANI.
Nico
15/06/2016 00:09
Barbara ma perchè sei cosi ossessionata dai musulmani? Te li sogni anche di notte?
John Connor
14/06/2016 12:48
Non che sia necessaria una traduzione ma quello che vuole intendere correttamente SOUL è che agli americani non serve il terrorismo per morire, ci riescono benissimo da soli con questa assurda legiferazione in materia di armi libere. Quindi la soluzione "più armi contro le armi", suona stupida come dire "più fuoco per combattere un incendio". La questione poi dei musulmani è tragicomica oltre che inapplicabile e fine solo a populismo da campagna elettorale, come se chi di fede islamica avesse un particolare colore di capelli: che fa, bloccano le frontiere e chiedono ad ogni persona di giurare sulla Bibbia di non essere islamici?
barbara
14/06/2016 14:33
Con tutto il rispetto, non è un lettore del Giornale di Sicilia a trovare le modalità di espulsione dei musulmani. Trump, come ogni persona di buon senso, ha identificato il problema del terrorismo, nell'Islam, ed ha uno staff che troverà tranquillamente le modalità di espulsione dei musulmani
John Connor
14/06/2016 16:00
Deve comunque considerare che un americano dalla nascita, figlio di americani, ecc... può anche convertirsi all'islam. In quel caso che farebbe? Verso quale Paese espellerebbe l'americano? Queste sono pulizie razziali degne del Terzo Reich, non di una società che si definisce civile. Gli americani si ammazzano di più tra di loro che per effetto del terrorismo. Questo è un dato di fatto assoluto. Con ciò non dico che il terrorismo non sia un problema da risolvere ma solo che presumibilmente non è il loro primo problema. Ricordiamoci che gli Stati Uniti sono gli unici che per auto-proclamazione hanno sancito il diritto di detenere un armamento nucleare, disprezzando qualsivoglia altro Paese volesse farlo. Con questo... non dico che detenere un armamento nucleare sia corretto. Semplicemente non si possono arrogare il diritto di averlo neanche gli americani: loro non lo userebbero meglio di altri.
Soul
15/06/2016 10:15
Così come non è certo una distratta lettrice a stabilire le verità sulle vicende che accadono nel globo, anticipando indagini, analisi ed infine sintesi che, non me ne voglia Barbara, richiedono menti di un certo tipo.
Soul
15/06/2016 10:17
John, Barbara fa confusione tra religione e nazionalità. Ho provato mille volte a spiegarglielo, ma non ci sono riuscito. Le regalero un atlante ed un libro sulle religioni del mondo.
Soul
15/06/2016 10:19
...e pensare che gli inglesi hanno scelto un sindaco di tutto rispetto e di religione islamica, mentre noi italiani non riusciamo a capire la differenza tra nazione e professione religiosa.
barbara
15/06/2016 12:32
Sicuramente non richiedono menti ottuse dei centri Asociali e contro la propria nazione.
Soul
15/06/2016 14:41
Barbara, brava. Finalmente hai fatto un po di autocritica! Un grande passo avanti! Ah, dimenticavo: guarda che l'articolo riguarda gli USA e non l'Italia. Sei caduta nuovamente in errore. A breve riceverai l'atlante geografico. Promesso!
Duke
14/06/2016 13:09
Siiiii, più armi per tutti.....così appena la signora del piano sopra fa gocciolare i suoi panni stesi, le sparo una raffica....così impara
Bullet
14/06/2016 20:15
Ha, ha, ha, bella questa Duke, e io, mi vedo a Piazza Marina, coinvolto in una sparatoria con i parcheggiatori, per 1euro
Totonno
14/06/2016 21:04
Condivido pienamente, e faccio mio, il commento del Sig. Nino.
Nico
15/06/2016 00:07
Trump è il solito opportunista che non esita a contestare i diritti fondamentali garantiti dalla Costituzione americana tra cui la libertà religiosa. Ma soprattutto è un pericoloso incompetente che scambia il problema per la soluzione: l'America deve ridurre il numero di armi perchè attualmente ne circolano troppe e questo è il motivo per cui gli Stati Uniti hanno di gran lunga il più alto tasso di criminalita del mondo occidentale.
Ginobili
15/06/2016 08:48
Non so di cosa stiate parlando.... Io vivo in UK da 10 anni, ho sempre lavorato, pagato il 40% di tasse, comprato casa, ho avuto un figlio che va all'asilo. Fra qualche giorno ci sara' un referendum dove decideranno se trasformare i lavoratori EU in cittadini di serie B. Da un giorno all'altro potro' dovere ripensare tutto, spostarmi in un altro paese, cercare un altro lavoro, portare mio figlio in un altro asilo dove parlano un altra lingua. Voi parlate di deportare 3.3 milioni (fonte Wiki) di musulmani come se fossero animali e non persone, posti di lavoro, affetti. L'idea di dotare tutti di armi e' ridicola. Quando hanno attaccato un centro di gente con problemi mentali, qualcuno ha detto che avrebbero dovuti essere armati. Quando attaccano le scuole, dicono di fornire i docenti con pistole. Penso alla mia oramai anziana insegnante delle elementari. L'idea che debba andare a lavoro dai bambini con una pistola fa capire come questi che vogliono armare tutti siano fuori dal mondo. Immaginate le cose che proponete nella vostra vita di tutti i giorni, mettetevi nei panni delle persone che vorreste deportare (loro sono musulmani, io sono un cittadino EU, anche voi un giorno potreste essere nella categoria da tagliare). Poi scrivete.
Soul
15/06/2016 10:52
GRANDE GINOBILI!!!!
Soul
15/06/2016 16:07
@ Barbara: prova a visitare la missione di Speranza e Carità di Biagio Conte e vedrai come cristiani, atei ,musulmani, buddisti, panellari, muratori, ingegneri, medici, e tutta l'umanità vive tranquillamente in pace, d'amore e d'accordo. Ti renderai conto inoltro che i musulmani non mangiano bambini, ne adulti, non si fanno saltare in aria, non sono arroganti, sono miti, sono capaci di amare, non CRITICANO, non HANNO NESSUN TIPO DI FOBIA NEI CONFRONTI DEI CRISTIANI, ATEI, DESTRI; MANCINI. Vai e vedrai: Tornerai libera.
freddy
15/06/2016 17:35
Scrivi sempre e solo corbellerie e provocazioni. Ma non ti stanchi mai?
Soul
15/06/2016 21:13
Feeddy le mie corbellerie in confronto alle vostre sono eccellenti perle di saggezza. Siate semplicemente ossessionati da ciò che non avete idea di cosa sia e scrivete scrivete panzane dalla mattina alla sera
Giuseppe
16/06/2016 14:05
Tutti tranne Trump! preferirei Sanders, ma appoggio Hillary Clinton purche' non vinca Trump. Uno che gia' in campagna elettorale ha attaccato mezzo mondo, figuriamoci se diventa presidente! MAI CON TRUMP!
Giuseppe
16/06/2016 14:07
la signorina Barbara si metta il cuore in pace: trump, salvini e le pen non vinceranno mai! MAI!
Giuseppe
16/06/2016 14:09
Grande Soul! lasciali parlare a 4 leghisti de noantri! hanno lo 0,1% a palermo! e sono detestati pure dal resto delle destre! MAI CON SALVINI!!!!!!!!!!!
barbara
16/06/2016 16:19
Dalle cataste di pollici versi, quelli che voi dei centri sociali (ANTI ITALIANI) chiamate "leghisti", ma io chiamo ITALIANI A FAVORE DEGLI ITALIANI sono la stragrande maggioranza, nei confronti di voi 2 avvocati delle cause perse, che scrivete broccolate (come detto da altro commentatore) in maniera incessante
Nico
16/06/2016 20:43
I leghisti e i razzisti sono resteranno sempre una minoranza perchè nessuna persona dotata di normale intelligenza puo votarli. Gli resta la consolazione di qualche triste pollice virtuale a favore