Usa: "Rischio attentati per i viaggi nel Vecchio continente, primo allarme su Europei in Francia"
WASHINGON. Gli europei di calcio in Francia obiettivo dell'Isis. Non solo: anche il Tour de France e la Giornata mondiale della gioventù, che si svolgerà a Cracovia dal 26 al 31 luglio e attirerà oltre due milioni e mezzo di visitatori. L'allarme lanciato dagli Stati Uniti riguarda tutta l'Europa, dove nelle prossime settimane arriveranno milioni di turisti per la stagione estiva e per assistere ad importanti eventi sportivi e religiosi. Per questo il Dipartimento di Stato ha emesso un 'travel alert', mettendo in guardia tutti i cittadini americani che si apprestano a raggiungere il Vecchio Continente per la bella stagione. "I tanti turisti che visiteranno l'Europa nei mesi estivi rappresentano un importante bersaglio per i terroristi", si legge nell'allerta viaggi, dove si citano potenziali rischi di altri attentati, dopo quelli di Parigi e Bruxelles, nel corso di "eventi importanti" e in "siti turistici". In cima alle preoccupazioni naturalmente ci sono i campionati europei che dal 10 giugno al 10 luglio porteranno in Francia oltre un milione di tifosi. Questo nonostante lo stato di emergenza tuttora in vigore dopo gli attacchi di Parigi del novembre scorso che costarono la vita a 130 persone. Seguiti a maggio dalle stragi all'aeroporto e nella metropolitana di Bruxelles, per un totale di 32 vittime. Ma l'allarme lanciato da Foggy Bottom è a 360 gradi. Sulla base delle informazioni degli 007 Usa a rischio ci sono non solo gli stadi, ma anche ristoranti, centri commerciali, trasporti, cinema, teatri e raduni di vario genere. Senza contare i siti di maggior flusso turistico, soprattutto nelle città d'arte. Ma è di poco tempo fa anche un articolo della tedesca Bild che, citando fonti di intelligence, ha lanciato l'allarme attentati anche sulle spiagge di Italia e Spagna. Allarme sminuito dalle autorità, che però da mesi sottolineano come il 'rischio zero' non esista in alcun caso. In particolare, però, il Dipartimento di stato americano sottolinea come "gli stadi e le aree per i tifosi in Francia e in Europa" possono rappresentare target tra i più ambiti dai terroristi, che già nella notte degli attacchi di Parigi tentarono di infiltrare dei kamikaze all'interno dello Stade de France, dove era in corso Francia-Germania. L'amministrazione Usa assicura comunque che "le autorità europee continuano a varare misure per assicurare la sicurezza pubblica". E anche le autorità e gli 007 statunitensi "lavorano con gli alleati europei - si ribadisce - e continueranno a condividere le informazioni con i loro partner". L'ultima allerta terrorismo riguardante l'Europa era stata lanciata dal Dipartimento di Stato americano nel marzo scorso, con un 'travel warning' in cui si parlava di una minaccia di nuovi attentati "a breve termine". "L'attenzione è alta, ma non ci sono segnali specifici o evidenze particolari" in Italia, ha commentato Lamberto Giannini, direttore del Servizio centrale antiterrorismo, sottolineando comunque che "la situazione, qua in Italia e in tutta Europa, richiede la massima attenzione".