ROMA. Tornerà in Italia nel pomeriggio il fuciliere di Marina Salvatore Girone, dopo l'autorizzazione concessa dalla Corte Suprema indiana. Saranno i ministri degli Esteri Paolo Gentiloni e della Difesa Roberta Pinotti ad accoglierlo alle 18 all'aeroporto di Ciampino. Si sono infatti concluse positivamente a New Delhi le pratiche amministrative indiane di Salvatore Girone, dopo l'autorizzazione concessa dalla Corte Suprema al suo rientro provvisorio in Italia. A quanto ha verificato l'Ansa presso l'Ufficio per la registrazione degli Stranieri (Frro) del quartiere di R.K.Puram, Girone ha ottenuto un Exit Visa, documento fondamentale per potersi presentare in aeroporto per l'imbarco su un volo che lo porterà in Italia, via Abu Dhabi. Da parte loro, fonti legali che hanno seguito la vicenda hanno confidato che "tutto è a posto" e che quindi l'atteso viaggio di rientro di Girone potrà cominciare non appena la macchina organizzativa predisposta dal governo italiano lo indicherà. Come da programma, il marò sarà accompagnato a Roma, dove dovrebbe arrivare al massimo entro domenica, dall'ambasciatore d'Italia Lorenzo Angeloni. Per la cronaca si può infine segnalare che due giorni fa Girone ha presentato domanda di licenza al suo superiore, l'addetto militare in India, Roberto Tomsi. Una richiesta questa che per ragioni evidenti non aveva potuto formulare nei quattro anni passati.