BRUXELLES. Tre settimane prima degli attacchi di Parigi, Salah Abdeslam postò su Facebook una sua foto, assieme a una bandiera dell'Isis. Un'informazione che venne raccolta dall'Ocam, l'organismo dell'antiterrorismo belga, ma che purtroppo non provocò alcuna reazione da parte della Polizia o dell'intelligence. Lo rende noto oggi il sito della tv pubblica, la Rtbf, mostrando l'ennesima grave falla della rete di protezione anti-terrorismo delle autorità di Bruxelles. L'emblema islamista - prosegue il reportage di Rtbf - venne pubblicato sul social network il 23 ottobre sulla pagina di Salah, aperta pochi mesi prima, il mese di giugno con un nome di guerra. Com'è noto, nei mesi precedenti Salah affittò diverse macchine e si recò all'estero, in Austria, in Grecia e in Ungheria. Tutti indizi sparsi che purtroppo nessuno prese in serio esame.