BRUXELLES. C'è un nuovo ricercato per gli attacchi terroristici di Parigi e Bruxelles, si tratta di Naim Al Hamed, siriano di Hama, di 28 anni. Il nome compare su una lista di cinque principali sospettati introvabili, che si presume siano stati coinvolti negli attentati del 13 novembre a Parigi e in quelli di martedì a Bruxelles. La notizia era stata pubblicata ieri dai media spagnoli e ripresa oggi dalla Dh. L'uomo viene descritto come «molto pericoloso e forse armato». La lista, secondo quanto si legge sull'on-line di El Confidencial, è stata fornita dalle autorità francesi alle forze di sicurezza spagnole martedì, il giorno stesso degli attacchi a Bruxelles. Il dossier è stato diffuso a tutte le unità di polizia spagnole in servizio alla frontiera con la Francia. Nell'elenco - secondo La Vanguardia - oltre al siriano Naim Al Hamed, compaiono il belga Mohamed Abrini, 31 anni, di Berchem-Ste-Agathe; ed i tre kamikaze che si sono fatti esplodere nell'aeroporto di Zaventem e alla stazione della metropolitana di Maalbeek: Naijm Laachraoui, 20 anni, alias Sofiane Kaya; l'artificiere nato in Marocco ma di nazionalità belga ed i due fratelli Ibrahim e Khalid El Bakraoui. Nel dossier non si specificano i ruoli di Abrini e Al Hamed negli attacchi. I video delle telecamere di sicurezza a circuito chiuso della metro di Maalbeek hanno ripreso un uomo con un borsone che accompagnava il kamikaze Khalid El Bakraoui. E anche le riprese fatte a Zaventem rivelano la presenza di un terzo uomo (quello con cappello ed occhiali) con Ibrahim El Bakraoui e Najim Laachraoui.