TUNISI. È salito a 46 il numero totale di militanti Isis rimasti uccisi durante gli scontri armati con l'esercito tunisino nei pressi della città di Ben Guerdane, al confine con la Libia, che hanno interessato la regione da lunedì scorso. «Tutti di nazionalità tunisina i combattenti catturati o morti», ha dichiarato il portavoce del governo Khaled Chouket. Nella serata di ieri due militanti si sono arresi alle forze dell'ordine dopo essere stati circondati ed è stato scoperto un quarto deposito di munizioni. Altri arresti per terrorismo nella città di Kairouan, con lo smantellamento di una cellula dormiente composta da 14 persone e Gafsa dove è stata fermata la fuga di un componente del gruppo di Ben Guerdane. Per quanto riguarda l'attacco a Ben Guerdane di lunedì scorso, si è trattato di un vero e proprio tentativo (fallito) di conquista della città per l'instaurazione del califfato da parte di un gruppo di affiliati allo Stato islamico