KATHMANDU. È scomparso dai radar e si è schiantato nella giungla un piccolo aereo con 23 persone a bordo che volava in una zona montuosa del Nepal, in condizioni di cattiva visibilità. Lo riferiscono autorità aeroportuali. «Il relitto - ha detto il ministro dell'Aviazione Ananda Pokhrel - è stato trovato un una giungla a Kekarko Butta». Da stamane diversi elicotteri dell'esercito nepalese erano impegnati nelle ricerche in una vasta zona montagnosa, ma una fitta coltre di nebbia aveva impedito l'avvistamento. Un team di soccorritori è stato inviato nell'area. Le persone a bordo erano quasi tutte nepalesi, e tra loro vi erano anche due bambini. Solo due gli stranieri: un cinese e uno del Kuwait. Il capo della polizia di Jomsom, destinazione del volo, Harihari Yogi, ha detto che alcuni abitanti hanno riferito di una forte esplosione vicino al villaggio di Rupshe e i soccorritori stanno cercando di raggiungere il luogo. Jomsom è punto di partenza per molti turisti diretti sull' Annapurna e anche per i pellegrini Hindu che visitano il tempio Muktinath. Il funzionario Yogendra Kuwar ha detto che l'aereo avrebbe dovuto effettuare un breve volo, ma avrebbe perso ogni contatto poco dopo il decollo da un villaggio turistico di Pokhara, a 200 chilometri a ovest di Kathmandu. Non essendoci punti di atterraggio tra i due aeroporti, si pensa ad un incidente. Il velivolo era diretto a Jomsom, un punto di partenza per i trekking in montagna. L'aereo, un Twin Otter, stava effettuando un volo per le linee aeree nazionali Tara airlines.