NEW YORK. L'ex segretario generale dell'Onu Boutros Boutros Ghali è morto. L'annuncio è arrivato a New York in Consiglio di Sicurezza. L'ex capo delle Nazioni Unite, un ex vice-ministro degli esteri egiziano, aveva 93 anni. A darne l’annuncio, l’ambasciatore venezuelano all’Onu, Rafael Ramirez, che ha la presidenza di turno al Consiglio di sicurezza. Un “leader memorabile” delle Nazioni Unite in un periodo “particolarmente turbolento”, ha detto l’attuale Segretario generale Ban Ki-moon. L’agenzia ufficiale egiziana Mena precisa che Boutros-Ghali è deceduto all’ospedale Al Salam di Giza. Nato in una influente famiglia coopta del Cairo – il nonno è stato Primo ministro dal 1908 a quando nel 1910 fu assassinato – durante il suo mandato all’Onu ha fatto fronte a numerose crisi internazionali, dalla dissoluzione della Jugoslavia al genocidio in Ruanda, i più grandi fallimenti delle Nazioni Unite. Nel 1995, la sua mediazione fu decisiva per la pace in Guatemala e mise fine a un conflitto costato in 30 anni oltre 150mila vittime tra morti accertati e ‘‘desaparecidos’‘.