NARYN-KALA. Un gruppo di turisti è stato colpito da una pioggia di proiettili mentre visitava la fortezza di Naryn-Kala, nel Dagestan, sito protetto Unesco. Una persona è morta e altre 10 sono rimaste ferite. Gli assalitori sono poi fuggiti. Lo riporta la Tass. Al momento non è nota la nazionalità delle vittime. Secondo gli inquirenti, circa 20 persone si erano riunite sulla piattaforma di osservazione della fortezza quando, ieri sera alle 23.30, «persone ignote hanno esploso diversi colpi d'arma da fuoco dalla vicina pineta».
Al termine dell'attacco, 11 persone sono state portate all'ospedale con vari gradi d'urgenza, e una di loro è deceduta. La polizia ha subito aperto un'indagine. La polizia ha rinvenuto sul luogo dell'attacco 67 cartucce di diversi calibri. Il responsabile della regione - riporta RT - ritiene che l'attacco sia stato effettuato da «militanti di un gruppo armato che si vendicano sui locali perchè festeggiano il Capodanno».
Tutte le vittime dell'attacco alla fortezza di Naryn-Kala sono cittadini russi. Lo riporta la Tass che cita fonti di polizia locale. Tra questi, nove sono di etnia daghestana e due di etnia russa. La persona deceduta in ospedale era una guardia di frontiera dell'Fsb, i servizi di sicurezza russi.
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