NEW YORK. Svolta a metà per la comunità gay in America. Le autorità sanitarie hanno parzialmente revocato il bando a vita per le donazioni di sangue di uomini gay e bisessuali. Al suo posto, la Food and Drug Administration ha emesso una nuova direttiva che permette di donare sangue a patto pero' che il donatore non abbia avuto rapporti sessuali per almeno un anno. Una preclusione che la comunita' gay ha definito 'discriminatoria'. La Fda ha motivato la decisione con le ultime ricerche scientifiche, secondo cui il divieto generalizzato non è necessario per evitare la trasmissione dell'Hiv, virus che causa l'Aids. "In ultima analisi, il differimento e' supportato dalle migliori prove scientifiche disponibili, rilevanti per la popolazione americana", ha detto il dr. Peter Marks, vice direttore del dipartimento di biologia della Fda. Gli Stati Uniti si allineano così con quanto stabilito recentemente da altri Paesi come Francia, Gran Bretagna, Giappone e Australia. E, se il divieto rimane in gran parte del mondo, inclusi 18 Paesi membri dell'Unione europea, in Italia la donazione è consentita e il livello delle precauzioni è uguale per gli eterosessuali e per gli omosessuali.